Titta Madia - Storia terribile del Parlamento italiano

rali dell'aula, si direbbe che sia abolito il tempo, perq gli ìndici del quadrante camminano, e l'on. Mascarini-Carmignani, pucciniano e romantico, può sempre sospirare gozzanianamente sull'ora che fugge e sul mondo, « quella cosa tutta piena di lotte e di commerci turbinosi ». Invece l'on. Gervàsio, adusato alle verità concrete, sta disegnando farfalline sull'abbondante carta da lettere di cui è munito ogni banco, con una competenza in disegni astratta e automatica, e il pensiero assorto nel discorso enològico che pronuncierà domani, applauditissimo. Alla tribuna sta per finire l'oratore (il presidente, esperto, se n'è accorto dal timbro della voce che raggiunge gli acuti, e ha cominciato a suonare il campanello per la votazione); l'oratore àgita le mani, le trasferisce nelle tasche dei calzoni, le rilancia alte nel vuoto, beve ancora un sorso di acqu~ con zucchero: acqua con zucchero è una suppellettile permanente di Montecitorio, la trovi nelle più disparate occasioni; poi, appena sali sulla tribuna, l'usciere ti porta ... acqua con zucchero. Domani si ricomincia; si ricomincia sempre con le in° terrogazioni: un deputato interroga il ministro « se non creda urgente» la costruzione d'un viadotto che 'ùnisca la frazione soprana con quella sottana del Comune; il sottosegretario di regola risponde che « non crede urgente». Ecco l'on. Ciccotti, nel suo volume su Montecitorio (« Noterelle di uno che c'è stato»), descrive l'on. Tizio che raccomanda il porto di Cacialvento, l'on. Caio la costruzione d'una ferrovia in terra deserta, l'on. Mèvio il miglioramento per i funzionari pubblici destinati a contare le arene del niare. Frattanto gli altri deputati si mantengono correttamente estranei al dialogo tra interrogante e sottosegretario; molti dèdicano quest'ora alla corrispondenza, sempre più voluminosa: è stato un tempo nel qual~ si poteva scrivere ai deputati in franchigia, i deputati invece dovevano usare il fran- <:obollo; terribile scherzo. Di tanto in tanto s'avvicina un usciere con biglietto rosa: questo biglietto ha viaggiato da 1.mvano ,a pianterreno, ove si riuniscono coloro che domandano dei deputati; è giunto attraverso un tubo pneumatico; porta le generalità del Biblioteca Gino Bianco

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