Tra i più .anziani di questa XXVIII Legislatura, che si ritrovano ànche nella Camera prefascista della legislatura XXVI, ricordiamo Acerbo, Aldi-Mai, Banelli, .Bilucaglia, Bottai, Caradonna, Costanzo Ciano, Giunta, Grandi, Gray, Lupi, Marescalchi, Martire, Mattei Gentile, Olivetti, Orano, Paolucci, Rocco, Sardi, Suvich, Ungaro; e ancora questi altri che seguono, così come' riusciamo a ritrarli nel « gira e rigira » del Transatlantico. L'on. Buttafuochi ha un ìgneo cognome; e vulcanico è stato, nelle spedizioni punitive del mantovano, ardente capo e animatore; ora, vicepresidente della Camera, è tranquillissimo, come chi abbia raggiunto il traguardo e veda gli altri affannarsi a fondo valle; ostentatamente riservato, si crede che mèditi su chi sa mai quali tremendi segreti politici, di cui per l'alta carica sia a conoscenza; invece pensa semplicemente se gli convenga partire per Mantova col diretto delle 18 o con 1'elettrotreno delle 11. L'on. Carusi ha un cognome comune e un nome guerriero: Mario. Anche lo spirito è guerriero: in trincea e in pace: non potendo proscrivere Silla, s'è contentato di proscrivere un avversario socialista in quel di Campobasso. Adolescente, si guardava allo specchio col berretto frigio; ora fonda tenute · sulle alte montagne; e altro non' _sidice per non suscitar voglie nell'Agente delle Imposte. L'on. De' Stefani è stato il primo ministro fascista delle Finanze. Professore, scrittore di sàpido stile, inflessibile e un poco suscettibile, trova serenità nei suoi studi complessi: niente gli dà noia come l'ob'.ìo dell'apostrofe nel suo cognome: De' Stefani. È contro ogni spreco, di qualunque genere e specie: in una lettera all'on. Tallarico scrive che « l'uomo è più sprecato che utilizzato. Comincia egli a sprecare se stesso e poi lo sprecano gli altri quando lo adoperano. Gli si fa fare quello che non sa e non gli si fa fare quello che sa... Chi ti' può aprire gli occhi su tali sprechi è il senso di umanità che ti fa decidere di ognuno dopo averlo cercato e non senza averlo prima cercato». Ben detto: solo che, quando cerchi l'uomo e non lo trovi, per. evitare lo spreco s'è avverato uno sprecò: quello del tempo. Diogene, in questa ricerca, consumò l'olio della lanterna e le ore proficue. E poi, 1'uorno non ~empre 68r BibliotecaGino Bianco /
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==