Titta Madia - Storia terribile del Parlamento italiano

ha già comunicato ai giornali il « clamoroso incidente >> e la « conseguente vertenza >>. Sembra indispensabile che il terreno sani le dignità vulnerate. Spada o sciabola? Qui ci si ferma, perplessi: ci appare, d'improvviso, la visione del commendatore, panciuto come un Budda, e del mio onorevole primo, zeppo di còllere controllate e di foruncolosi uricèmiche. Il pipista azzarda: - e se poi si fanno male sul serio?! - : è un uomo la cui vera vita sta sempre nd « però » delle idee fluttuanti, senza afferrare e senza decidere. È allora che il senatore, fissandoci con la limpida innocenza della miopia e mettendo la palma all'angolo della bocca e piegandosi come se rivelasse ab ore ad aurem una verità esotèrica, dice, circospetto: - pistola I ~. Noi tre sussultiamo: - pistola? - pistola! ---'. Il senatore spiega come, nei duelli alla pistola, si possa operare una carica di polvere graduata con uno stoppaccio inhÒcuo e una pallottolina d'apparenza che, se pur ti tocca, è quale uno sganassin: - ascoltatemi, facciamo figura e non vi è pericolo ... garantisco -. Si ha un bel dire, ma il laticlavio ha sempre goduto di .molta autorità; quindi,. in massima, accettiamo la proposta: le decisioni irrevocabili saranno adottate dopo il colloquio col « maestro d'armi>>. Come tutti i << maestri d'armi », anche questi mantiene una certa spavalderia di giovinezza convenzionale col pretesto che una volta, moltissimo tempo or fa, ha avuto vent'anni. Intuisce subito che noi si voglia lavare le offese col sangue senza versare del sangue, sembra anzi non dissentire da tali propositi transattivi, ma non vuole - per dignità - dare alcupa delucidazione sulla carica della polvere e sul peso della pallottola. Anzi ... Anzi ci dice che, per l'emozione, difficilmente i duellanti riescono a sparare diritto, spàrano di sbieco, sulla laterale ... « e, se mai, vi assicuro... il maggior pericolo, nel duello della pistola, è quello dei padrini ... sta11do sulla laterale, possono buscarsi... >>. Immediatamente le cose assumono un aspetto improvviso; ognun di noi si accinge a rivedere le posizioni, quando i.I senatore, condotto il maestro da parte, inizia un discorso che - a giudicare dalle dita chiuse a cerchio - è un discorso di precisazione. Il mae620 BibliotecaGino Bianco

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