li incidenti avvenuti a Fiume e in qualche città del Regno si è dalla stampa e'sagerata la portata». Giorni dopo, Sthanzer espone una minuta relazione sul Tesoro. Popo le dichiarazioni del governo parlano vari deputati, fra gli altri: l'on. Corniani. L'on. Corniani, più che sul governo, confida sul patriottismo del popolo italiano per superare « questo periodo doloroso n. L'on. Enrico Ferri vede nel governo « un tavolo che abbia qualche gamba claudicante, ma che si può reggere in piedi». Evidentemente ]'on. Ferri non. ha mai scritto su un tavolo claudicante; la scrittura ne soffre. L'on. Codacci-Pisanelli pronuncia un coraggioso aperto discorso, una diffida categorica, una sfiducia globale nel go~ verno. Dice di parlare « per il Fascio parlamentare e per l' opposizione di Sua Maestà >>,poichè, « quando il nocchiero non affida, chi lo lascia al suo posto assume una grande responsabilità n. Interruzioni del socialistissimo on. Modigliani; interruzioni all'on. Modigliani dell'on. Pietravalle: « On. Modigliani, si ricordi del tempo in cui era presidente cieli'Associazio- ·ne Monarchica di Livorno>>. Implacato, senza indugiare nei diversivi, !'on. CodacciPisanelli continua: , « Voi non ci affidate, on. Nitti, per il modo con cui giudicate e sentite le nostre tradizioni più belie, non ci affidate per il modo con cui avete svolto in questo campo politico la vostra attività, non ci affidate per il modo con cui avete cominciato a governare>>. L'oratore, a dimostrare che si tratti d'un governo dai nomi raccattati dopo un'antologia di rifiuti, ricorda la paràbola dello sposo che, volendo festeggiare le nozze, mandò i servi a invitare cospicue famiglie; avutone rifiuto, mandò a invitare le meno cospicue; e così di seguito, sempre ricevendo rifiuti, inviò i servi con la consegna di invitare tutti coloro che si trovassero per istrada, disoccupati. Ora questa parabola più non si trova nel resoconto ufficiale del discorso; ma l'on. Cotugno la registra nel suo volume sul parlamento; e, nessuno allora protestando, chiaro è che la parabola è detta, 595 BibliotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==