ne dal partito. Il discorso, com'è appunto dei suoi discorsi essenziali, ha profezie scandite: « Non è cosa di tutti i giorni - dice - una guerra come l'attuale, la q-uale ha qualche somiglianza con l'epopea napoleonica. Waterloo fu nel 1814; forse nel 1914 qualche altro principio andrà per terra, qualche altra corona andrà in frantumi ... >>. · All'indomani dell'espulsione: « La mia ricompensa - egli commenta - l'avrò più tardi. Quella gente che mi ha espulso mi ha nel sangue e mi ama. Mi ha demolito perchè non mi ha compreso. Ma essa mi dirà un giorno: - Voi siete stato un pioniere e un precursore>>. L'Avanti!, invece, il 1° novembre, ha scritto a caratteri di scatola: cc Questa è la pietra sepolcrale di colui che si è illuso di portare il socialismo ai piedi del militarismo ». La pietra sepolcrale! Profetico spirito dell'Avanti! , Il r 5 novembre esce il primo numero de Il _Popolo d' Italia; da oggi, ogni giorno, Mussolini dal suo giornale combatterà per « una parola paurosa e fascinatrice: guerra! ». Salandra sente che questa voce ipoteca 1'avvenire; il suo discorso si fa sempre più deciso e romano: chiama Sonnino agli Esteri, e, presentando il nuovo ministero, proclama che la neutralità italiana non è inerte, ma operosa; non impotente, ma poderosamente armata e pronta ad ogni evento. Ancora il Paese non balza, ancora il parlamento è neutralista. E Mussolini, nel Natale del 'r 4: << O Enotrio Romano, come avresti sofferto di vivere nell'anno della neutralità italiana consacrata dal papa, difesa dai socialisti, protetta dai senatori accademici e dai profeti della vigliaGCheria nazionale, come Luigi Luzzatti. Sei morto in tempo, o Enotrio, ma io mi domando se la tua maledizione sia stata il paradosso di un poeta o non piuttosto l'intuizione di una verità tremenda: la nostra Patria è vile. Neutrale >>. Questa è la frustata natalìzia, che spella nel raccolto tepore delle mense: i parlamentari sono in famiglia, in pigiama di lana; giunge la torta con nel mezzo il co'.tello ficcato perchè il pater proceda a fettare con distributiva giustizia; ma, dentro, la chimificazione del cappone non dev'essere fa~ cile, tranquilli proprio non si dev'essere, l;J.prudenza non ha paci interiori. Anche l'« homme debile et vain » è pungoBibliotecaGino Bianco
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