Titta Madia - Storia terribile del Parlamento italiano

sogno di esser~ salvata: bene! dopo nemmeno tre mesi è l'eccidio di Sarajevo. Non è solo Salandra: è il parlamentarismo internazionale che rimane sorpreso da quella macchia di sangue del 28 giugno: il presidente Poincarè riceve la notizia quando, apperia uscito dal calamistro e dal piegabaffi, sereno e aulente, assiste, sul campo di Longchamp, alla corsa del « Gran Premio»; tutta la Francia apprende la morte dell'Arciduca d'Austria _edella moglie Sofia duchessa di Hohenberg mentre si gratta furiosamente nell'endèmico prurito dell'imminente processo contro Madame Caillaux, rea di avere ucciso Calmette, il direttore del Figaro, per evitare la pubblicazione di documenti sulla connivenza tra il marito e il banchiere Rochette. In Italia i partiti si stiracchiano sulle questioni .interne. Nell'aprile del '14 il congresso socialista di Ancona, contro il « trattabilismo » dei « compagni >> deputati, si dichiara intransigente: è approvato l'ordine del giorno Ratti, avverso -ogni intesa elettorale con gruppi affini; è approvato l'ordine del giorno Mussolini per l'espulsione .dei massoni, poichè - intendendo il partito cc un'organizzazione di soldati e non di .ideologi>> - non si può « come guerrieri » marciare « in un esercito e contemporaneamente in un altro ». Ma i deputati socialisti, varcato il portone di Montecitorio, si fanno sempre mansueti: Turati deplora « gli scatii di folle disorganizzate » e Treves protesta contro « il facilonismo rivoluzionario »; questi signori voglion marciare ali 'avanguardia, ma marciare per corridoi; e temono che altri li avanzi nelle piazze. Di quante cocenti preoccupazioni è fatta la vita del deputato, tipo ·,914! E poi, avrà forse ragione Bruno Cassinelli, -quando afferma che Filippo Turati è « una mentalità salottiera >>? Invero Turati è amante della frase ad intarsio, del bel motto, del cenàcolo, del « tu per tu»,' della conventicola affiatata: ha sempre gli stessi amici, gli stessi tic, le stesse passeggiate, le stesse poltrone, e - ·assicurano - è anche fedele alle stesse coperte. I càttolici si riuniscono a congresso in Bologna e in Bergamo e decidono d'essere disposti ai matrimoni di buon partito: politica collaborazionista._ BibliotecaGinoBianco

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