è incaricato della difesa del mm1stro cieli.a Marina, e pronuncia un famoso discorso, dove è presentita la certc.:za delle future glorie marinare e guerriere. Sonnino cade perchè la flottiglia giolittiana, quando « il padrone )) alza il dito, gli dà la spallata senza manco preoccuparsi del pretesto d'una decorosa baruffa: ritornerà mi- · nistro degli Esteri al tempo di Salandra e siederà alla Consulta durante tutti i Gabinetti di guerra, con Salandra con Boselli e con Orlando; a•vrà il peso dei Trattati di Londra, cl; San Giovanni di Moriana e di Versaglia; infine, nel '21, passerà al Senato prima di dirigersi all'eterna pace del sacello nel Romito, · in Quercianella di Livorno, dove battono l'onda del Tirreno e il canto delle comitive dirette ad Antignano, àl Santuario di Montenero. Sonnino è immune da quel pimento che arrapìna la psicologia filistea, ha il senso della grandezza patria e della probità politica; ma, nell'azione, si stende accoltellato dai «se>' e dai «ma))' tanto che lo dicono << un temperamento di unanimità contraria )>: gli manca l'orientamen·to la duttilità e la tattica, quindi a Montecitorio è spaesato, e nelle assisi internazionali è raggirato. Al suo posto, il '9rr, in attesa che Giolitti ritorni. alla scalata, sale Luzzatti, per un anno. / .Luzzatti è israelita; ma ha imparato a memoria i Fioretti di San Francesco, sa tradurre d.al latino e ~ lui dice - anche dal greco, i suoi discorsi sono ròridi fluenti ammiccanti, umidi di umana comprensione, commossi per la gloria della virtù e per il rammarico del peccato, per l'operaio che sciopera e per l'operaio che non sciopera, per coloro che gli votano a favore e per coloro che gli votano contro, per i privilegiati che. godono la verità e per i derelitti che ne son fuori. La sua emozione ammira il vincitore, compatisce .il vinto: è generale; G. A. Castellani ,\o definisce « il santone giudeo universalizzante >>. Le ambizioni sono mordenti, vuole che gli si faccia ala; 451 BibliotecaGino Bianco
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