di sì taglienti v.erità non può godere a lungo il favore dell'urna; non sai:-àpiù eletto deputato e andrà al Senato, il '902. È Giorgio Arcoleo. Professore di diritto costituzionale, letterato, ironico, epigrammista, riesce a far dell'umorismo pure sulla totale cecità che lo colpisce ancor giovane: . - Anche Omèro era cieco - dice a Barzilai - ma stava peggio di me, da che si giungeva persino a negare la sua esistenza -. Minuto nella persona, scatta con le sue improvvise definizioni a forma spirale : « Pulcinella è un filosofo in maschera » esclama, e lascia perplesso chi crede di aver demolito l'avversario con l'epìteto di pagliaccio. La Camera lo ascolta volentìeri nel corridoio, non altrettanto volentieri nell'aula, perchè egli coi suoi discorsi va specillando le piaghe (come dicono i chirurghi), e discrèdita la sovranità parlamentare. La Camera ascolta più volentieri in questo periodo Antonio Fradeletto, che sarà ni.inistro e senatore, oratore dalla musicale cadenza veneta e cl.allafrase in gualdrappa, il quale spazia per le vette liriche e nory fa male ad alcuno. Anche l'estrema lo lascia parlare· senza interromperlo, se non quando s'imbatta nella buona occasione d'un lazzo osceno, alla quale gli estremisti non possono rinunciare. Il 28 febbraio del '901 Fradeletto commemora Giuseppe Verdi: « Salutiamo commossi - esclama - salutiamo commossi la gran voce armoniosa ... )>; a questo punto, subito dopo « voce armoniosa», un deputato sinistro fa uno strano rumore da scu0 gnizzo napoletano, pare strusciando il pollice sul banco... ilarità ... l'oratore, avveduto, finge di non accorgersi e continua: « ... la gran voce armoniosa dell'Italia rinata, che vaniscc per' sempre nei silenzi della morte, lasciando sulla terra i suoi echi immortali». Bellissimo: ma l'estrema è attaccata alla risata grossa di quel rumore, di quell'altra voce armoniosa... e questo, vedete, questo è il supremo consesso degli eletti. Il consesso minore, invece, lo stesso anno, rigetta con 10. voti contro 4 ristariza del giovane Benito Mussolini per la nomina di « applicato J> al municipio. (Verbale· del!a seduta del Consiglio Comunale di Predappio, 19 dicembre 1901, Il. 107). 4u ,81bliotecaGino Bianco
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