Titta Madia - Storia terribile del Parlamento italiano

dei corridoi lo definisce sin da.i primi anni « un pastore' protestante travestito da carabiniere in borghese ». Il carabiniere è a cavallo e fa la carriera al galoppo; sarà presto presidente del Consiglio, nonostante il contrario parere che il vecchio Crispi sottomette al Sovrano: « Giolitti non ha studi, non ha 'esperienza, non ha arte di governo; conosce appena l'amministrazione. Non affidi, Maestà, il potere ad uomini che debbono fare il loro noviziato ». Crispi pensa a un'Italia con la prora verso l'Africa e non vede in Giolitti il nocchiero; Giolitti accetta la rea'.tà e non la modifica, subisce gli avvenimenti e non li determina, è soddisfatto di evitare la disgrazia ma non corre per fermare la ventura: questa diagnosi è lucidissima nel pensiero di Balbino Giuliano, per il quale Giolitti è il ministro d'un'lta'.ia gretta materialistica utilitaria, perduta dietro ideologie astratte, il ministro che si giova delle forze prevalenti, perciò può essere liberale radicale clericaleggiante, pago d'ogni connubio come d'una vittoria. Non si vuol dire con questo che in politica bisogni rinchiudersi nelle valve della pregiudiziale, i gasteròpodi fan poca strada; si può e si deve non prescindere dalla com posizione ambientale; ma quest'adattarsi dev'essere nel metodo e non nell'idea, dev'essere a carico d'una tattica e non d'una fede, dev'essere l'armistizio d'un'ora segnata e non la diserzione d'un principio mutuato. Il Fascismo non trascura le realtà agenti e sa'.e al potere portando a poppa liberali e popolari, i guali trovan poi che s:a meglio contrattar sulla cambusa; però l'approdo è fisso e non si corregge la carta di nav1gaz1one. La verità è che Giolitti sta nel suo tempo: il paese aspira alla prudenza, alla tranquillità, al « piede di casa »; l'audacia è considerata contigua alla follb; la patria sembra definitivamente sistemata con le conferenze del XX Settembre e l'inno in coro cc Si scopron le tombe, si levano i morti >>; le mamme i'.lustrano alle figliole il «buon-partito » parteggiando per i giovani che siano parsimoniosi forforosi cautelasi, nipoti di prete e soprattutto riformati alla leva, quindi non soggetti a spreco di tempo; spira un'aria sommessa controlla-. ,ta e redditìzia, una bonomia paesana tra vin brulé e bagna BibliotecaGino Bianco

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