Nord gli antichi centri di vita) è divenuto un permanent_e vivaio di deputati oppositori, s'inventa il formulario della « questione meridionale ll, la quale permarrà sempre allo stato di « questione ll, industre campo di fa'.laci promesse nei dì elettorali; si stabilisce una « legge per il Mezzogiorno >>, che non avrà mai integrale attuazione e concreta; s'inizia una teoretica campagna << contro il latifondo». Anche Giolitti assicura che egli_creerà la piccola proprietà, promuoverà la cultura estensiva, sanerà l'assenteismo agricolo dei grandi proprietari. Ma bisogna giungere alla Rivoluzione fascista·, e precisamente al '939, allora che sul quadrante giunge l'ora segnata, per trovar il latifondo all'« ordine del giorno». Il Piemonte è la prima regione per superficie agraria e forestale; dopo è la Sicilia: 2 milioni e 433 mila ettari. Il Fascismo, nel primo decennio, vi ha costruito 445 mila chilometri di strade interpoderali, ha reso irrigabili 34 mila. ettari, ha costruito 5 acquedotti. Ha soppresso un vocabolo del tutto locale, « màfia », perchè ha soppresso il fatto; c'è sempre il siciliano che veste in velluto, cavalca _in groppa per le campagne arse, dorme nei casolari costruiti a secco; protesta contro la siccità la viltà la prepotenza i creditori iniqui i Turiddu gagaioli e le Lole traditore; è ancora pront? a infocolarsi nel gusto innato della dialettica, rifiata sempre nel clima d'Eràclito, serra i denti e impreca << bedda matri! »; ma il << mafiuso » è morto, sotterrato, lo ha preso la leggenda, uria leggenda priva di canti. _ _ Però il latifondo permaneva; vi cozzava la pena la speranza la solitudine: solo un IO per cento della -popolazione nelle campagne a distesa; solo il 70 per cento della terra formato da tenutelle al disotto dei roo ettari, la popolazione rurale spinta all'urbanesimo; le unità fondiarie immense, aride, senza strade; e, contro la crudeltà stagnante fero.ce è ingrata della terra, ecco battersi il piccolo mediterraneo, çòr: _to di statura e smisurato di propositi, sotto le più copiose B1bliotec_aGino Bianco
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