Titta Madia - Storia terribile del Parlamento italiano

tro", ·aveva trovato alimento una politica sotterranea, l'ingi-' gantirsi massol).ico, l'àlibi settario che- strarip<!va dalla loggi;i per sommergere i poteri dello Stato, la funzione pubb:ica che riceveva consegne e limiti dai venerabili dai serpenti verdi dai· fratelli terr-ibili da tutte le altre gerarchie insignite nella· paradossale nomenclatuta di gnomi e di magìe. Di contro;· prendendo pretesto nella storica frattura, era balzato, da un· connubio tra sacristie profane e casse rurali, un partito di 'rapida fortuna, che aveva fraudolentemente assunto il titolodi partito popolare e che il genuino sarcasmo della piazza aveva - come abbiam visto e come vedremo - più brevemente battezzato con le iniziali p. p., ossia pipì. Parliamo (si dice pei giovani, ai quali questa sembra una storia lontana come dell'età eocènica) parliamo del nominato don Sturzo. E questo si ricorda per dimostrare come, accanto a,l problema storico che permaneva dal '70, prosperasse una fungaia foraggiata da torbide linfe, quali le congreghe nere o le volte &tellate, sotto l'insegna blasfema di Dio e la tentacolare ditta del grande architetto. Il Fascismo aveva già sgominato e disperso coteste sette nemiche della patria; ota usciva per sempre dal punto morto della storia con il Trattato della Conciliazione, che riconosceva le due sovranità, religiosa e civile, ognuna libera nel suo regno; e Mussolini, che già nel discorso del giugno '21 alla Camera ;iveva riaffermato come il cattolicismo rappresentasse la tradizicne latina e imperi~le di Roma, nell'anno VII consegna al futuro l'evento « che raccomanderà il Fascismo pei secoli che verranno ». Espansione spirituale. Spirituale e territoriale è subito dopo la redenzione delle terre pontine, sommerse nel greve insuperato destino di morìa secolare. Anche la terra può esser nemica delle rivoluzioni, come l'idea; i giacobini dell' '89, che derivavano dal libro ginevrino di Rousseau, non trovarono spazio -per le folle, la rivoluzione rimase circoscritta a un 'ideo:ogia e a un filosofema che non dettero al popolo giustizia perchè non dettero pane. Le conquiste, che si collaudano-. nell'eterno, sono le espansioni che si accompagnano alla crescenza dello sp:rito. 1 · Qui è il- sègreto dell'I.tnpero di Roma, ritornato sui colli, fatali. I fanti le camicie nere gli avieri ,e i marinari, che per

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