dete i voti >>. A questa botta dritta, il prete alza il capo di botto, come se il ferro gli abbia punto il costato; alla fine ìl prete abbraccia l'oratore: « Ah Ciccillo! non senza· un perchè lo zio ti chiamava penna d'oro. Che bella predica hai fatto! >>. Ma, la sera stessa, conosciuto l'effetto del discorso, giunge un telegramma epigràfìco a incoraggiamento degli avversari: «L'entusiasmo passa, gli interessi restano ». De Sanctis commenta: « Il che vuol dire che l'uomo passa, l' animale resta >>. Però anche i suoi filosofici commenti, da professore sapiente, non lo salvano, ministro, dall'ira di Vittorio Imbriani, che contro gli scaglia durissime rime, di sostanza e di forma, come sassi: Tal di Ministro ali'alto grado giunto, Non sapendo neppure egli il perchè, E, sbucatoci fuor tutto d'un punto Dalla verga di un Italo Mosè Che anco dal nulla volea trar portenti, Dominatore d'uomini e d' eventi, Rompendo in Parlamento il noviziato, Spàmpana che nemico è degli imbrogli, E, pria che soppòrtarli, esser parato Giura a gittar via dei portafogli. Ma ad un s'attatca e avendone il permesso Sopporta imbrogli che fa da se stesso. E dice cose che già tutti sanno Con più boria degli altri e ingegno meno, Pappandosi frattanto in capo all'anno, Così per passatempo e per ripieno, Lire italiatJe venticinquemila Col plauso dei ragazzi messi in fila. Ma quali ingenerose collere fan tremar le vene di questi grandi uomini irosi! 213 Biblioteca Gino Bianco 1 j '
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