« Adunque non farà meraviglia se in questo stato di cose, e nella previsione di dover restituire tutte le anticipazioni prese, si è creduto più opportuno di chieder l'autorizzazione di emettere altri 30 milioni. di carta, onde poter provvedere alle liquidazioni da_compiersi alla fine dell'anno, ed in ispecie al pagamento dei coupohs del debito pubblico sì nel regno che all'estero». Non si accrescono gli entusiasmi con altri progetti di legge. Il governo presenta la riforma dell'istruzione elementare, per combattere l'analfabetismo; ma quei signori deputati hanno alle spalle gli elettori, che non vogliono essere obbligati ad alcunchè, nemmeno all'istruzione: libertà in tutto, perdio; libertà nell'essere ignorante. Così l'on. Merzario, progenitore di quei deputati che riterranno la funzione statale circoscritta alla sola lucerna del carabiniere, sostiene che lo Stato è privo di facoltà nell'imporre l'istruzione obbligatoria; dunque Io Stato serve ai cittadini, non i cittadini allo Stato; le libertà hanno un solo limite, l'articolo del Codice Penale:. una bazza! L'on. Lioy è di tenero cuore, e non può pensare allo scempio che si commetterebbe contro quei contadini i quali - mandando i bimbi alla scuola ___:li sottrarrebbero al lavoro dei campi, con grave perdita del guadagno giornaliero: la compassione,' per l'on. Lioy, si· adegua stranamente allo Stato Civile, ne sono esclusi i minorenni, i fanciulli, che egli preferisce sapere al gelo e alla calura dei lavori agricoli e non fra i banchi della scuola: anzi non bisogna esagerare con questa «scuola», e l'on. Lioy propone senz'altro l'abolizione - del ministero dell'Istruzione, con grave sussulto del ministro interessato, che si sa soooetto alla sorte collettiva del Gabii:,i:, 1 . 1· netto, però considera ragionevolmente estranea a ntua 1smo una singola disoccupazione. L'on. Correnti, relatore, non solo si oppone alla proposta, ma vorrebbe potenziare il ministero dell'Istruzione, a torto considerato come « la Cenerentola del governo >>; lui propone ché se ne muti la terminologia: « Ministero del Progresso». Diq:: « L'istruzione primaria, anche limitata alla sola pittura della parola, al leggere, allo scrivere, al far di conto, ha in 207 81b1oteca Gino Bianco
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