Titta Madia - Storia terribile del Parlamento italiano

. ' Elezioni dell'anno 1865. Dai' Pasquino: « Massimo D'Azeglio scrive un eccellente opuscolo in cui dà ottimi consigli agli italiani ». (Diciamolo privatamente: ma questo è un tempo in cui ci si prende una bella confidenza, coi ministri). Citando le Confessioni di Martini, un giornalista - Assillo - nota che un altro deputato, il Mellana, di Casale, gareggia col Broglio• in parlar fiorito; un giorno - dovendo rispondere al collega che siede nel banco superiore e non ricòrdandone ·il cognome - Mellana sbotta in quest'inciso: « E ora la Camera mi conceda di rispondere al mio onorevole di dietro ». Da allora, 11,eicorridoi, Mellana è chiamato spassosamente « l'onorevole didietro ». Lo stesso giornalista ricorda un deputato meridionale affermare ·che « a questo punto la strada si forbisce »,_per dire che « si biforca», e un ministro rispondere ·che « invano si sono sovvertiti gli archivi e compulsati i ~api-divisione >>. Per quest'eloquenza al sapor di.alettale, l'assemblea di Firenze - secondo il Martini - avrebbe meritato il titolo di « Parlamentum indoctum >>• . ibliotecaGinoBianco

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