Cordova Leiva e Ja Cerda, contessa di Guzmann, grandezza di Teba Banos e Moira ... punto. Sorgendo Ja presidenza di Luigi Napoleone, ella è giunta a Parigi dalla Spagna, da Siviglia; le spagnole, quando son belle, sono bellissime, ed ella sembra la pubblicità di quell'adagio anche allora in voga: « Quein no viò Sevilla, no viò maravilla >>. È così celere e sicuro il suo passo di bella levriera· che non si scandalizzano molto quando la vedono giungere lontano, sul ,trono; incessu patuit Dea, col petto gagliardo che sembra voglia arringare: lontano e da lontano; invero il suo passato è tutto un vespàio di voci torbide, accese dalla bellezza e dalla scaltrezza (le ali delle donne obliquamente entr_atenella storia) e da due occhi carichi che incendierebbero un pozzo di petrolio a distanza. La donna brutta· è senza romanzo - si sa-; Mirabeau, in raro momento di vicinanza a Dio, giustifica persino la Du Barry, « la cui colpa stava nella volontà del Signore che l'aveva creata bella per il capriccio e la dannazione degli uomini)). Napoleone è irretito da questa donna, fiàmmea nello splendore della carne e contegnosa nella comune strategia della vita: ella ha il caldo disordine interiore delle creature à\'ide e temeràrie, come le gatte e le asine ha camminato sinora sull'orlo dell'abisso; ma sa parlare degli atti di governo con parere sommesso eppur non privo d'un senso massiccio della pratica; a lui sembra che una compagna simile debba alleggerirgli la fatica di godere e alleviargli quella di pensare; dla è la follia sull'origliere, donde, svegliandosi, sa poi, con quei passaggi misteriosi che son propri dell'inquieto e trasmu~ tabile animo femminile, consigliare un atto di clemenza un appalto di lavori pubblici la destituzione d'un funzionario infedele l'approccio càuto a una situazione dràstica. Napoleone III è sempre felice se altri faccia per lui, le sue idee son. di seconda mano; come tutti gli spiriti incerti, ama riserbarsi la piattaforma degli àlibi, ama financo il destino poi che la certezza del destino esònera dalla fede nell'azione; egli sorride al mondo e s'appoggia alle donne. Sposa Eugenia, di gennaio; fuori ròtola il temporale; la sposa - firmando l'atto nuziale - sussulta a un tuono, e la penna, incespicando, fa .un ghirigoro: pessimo auspicio che 106 BibliotecaGino Bianco
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