Pensieri di Napoleone intorno allla divinità raccolti a Sant'Elena

-76e i n'ebbe bensl il prestigio, ma non la reall~L Di faLti egli non diede mai prove della divinità de lla sua missione. Per una o due volle ei vuole sostener dei miracoli e inciampa vergognosamente. Nessuno crede i miracoli di Maometto, . perchè Maometto stesso non li credeva; ciocchè prova che non è tanto facile , quanto alcun crede , il trarre in errore gli uomini in fatto · di miracoli. , «Ora, se il titolo di impostore sta bene al nome di Maometto, questo titolo tanto sta male al nome di Cristo, ch'io credo nessun nemico, che forsennato non fosse, del cristianesimo, avere osato fare a Cristo tale onta. « Eppure non v'ha via di mezzo: se Cristo non fosse Dio sarebbe stato un impostore. « Cristo 'non sente l'ambizione terrena, egli si consacra esclusivamente alla .sua missione celeste. Era molto agevole ad esso, facendosi uomo politico, di valersi della seduzione per giugner·e al potere: tutto lo favoriva, tutto preveniva i suoi desid~rii s'egli a quello avesse aspirato. cc Gli ebrei aspettavano un Messia temporale che dovesse soggiOgare i loro nemici : aspet-

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