Pensieri di Napoleone intorno allla divinità raccolti a Sant'Elena

-60che mi annienta. Ho bel riflettere: di nulla so rendermi conto. « La sua religione è un segreto ch'è suo , e proviene d'una intelligenza, che al certo non è l'intelligenza dell'uomo. Havvi in essa una originalità profonda che crea una serie di parole e di massime sconosciute. Gesù nulla prende a prestito da veruna scienza umana. Non si t rova che in lui solo l'imitazibne o l'esempio della sua vila. Questi non è nemmeno un filosofo, giacchè si serve di n1iracoli , e i suoi discepoli sono fino dal prineipio suoi adorator·i. Egli li persuade molto più richiamandoli al sentimento che collo sfarzo di metodo e di logica: non richiede da loro nè studii preliminari, nè cognizioni letterarie, benchè essi deggian essere suoi banditori. Tutta la sua religione consiste nel cr~dere. « Di fatto le scienze e la filosofia a nulla servono per la salvezza dell'anima, e Gesù non viene al mondo che per rivelare i secreti del Cielo e le leggi dello spirito. Per conseguenza egli non ha a fare che coll'anima, con lei sola ei si trattiene, per lei sola egli predica il suo Vangelo. L'anima basta a lui com'egli basta

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