Francesco Saverio Merlino - Il socialismo senza Marx

produzione, per i cambi, per la vita ulteriore, vi sono beni immateriali di maggior valore, che formano ormai parte della nostra vita e della nostra persona. La libertà di pensiero, di stampa, di associazione, la libertà del lavoro, il diritto alla vita per tutti i lavoratori, riconosciuto e attuato ancora in minima parte nei contratti collettivi e nelle varie forme di assicurazioni . sociali, sono conquiste recenti, talune di ieri, che noi dobbiamo difendere. a costo della vita, per trasmetterle intatte, anzi accresciute e perfezionate, ai nostri figli e nipoti. Lo stesso dicasi dell'eguaglianza dei cittadini davanti alla legge civile e penale, del rispetto delle minoranze, della certezza delle leggi limitatrici dell'arbitrio del giudice, della certezza delle giurisdizioni, della pubblicità dei dibattiti giudiziari, della motivazione delle sentenze, della tanto strombazzata, benché ·sempre insidiata, indipendenza dei giudici, dell'abolizione delle pene corporali, delle giustizia amministrativa limitatrice dell' arbitrio dei governanti, ecc., dello stesso suffragio universale e del sistema rappresentativo in genere, che può essere soggetto a critiche e censure, ma che è sempre da preferire al dispotismo, e nel suo concetto fondamentale (data la moltitudine di componenti una società moderna e la varietà delle loro attitudini e dei loro interessi) è forse necessario. Anche nel campo puramente morale l'Umanità ha compiuto. anche recentemente notevoli progressi, come appare dall'elevamento della dignità personale, dalla scomparsa dei sentimenti di vassallaggio già così radicati specialmente nelle popolazioni rurali, dall'eguaglianza che si viene stabilendo nei rapporti tra i due sessi, dalla mitigazione progressiva del sentimento della vendetta, ecc. E questi progressi, o meglio questo progresso morale (perché è uno e indivisibile) sta a presidiare le conquiste compiute nel campo economico, politico e giuridico, ed è arra 4i progressi ulteriori, per cui la società passando dallo stato di lotta a quello di associazione, o, come anche si potrebbe dire, dallo stato di forza allo stato di diritto, dal dominio personale o di classe perverrà all'eguaglianza delle 61 Biblioteca Gino Bianco

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