Francesco Saverio Merlino - Il socialismo senza Marx

L'ESSENZA DEL SOCIALISMO;'( Uno scrittore, non propriamènte socialista ma che ha adottato e spinto a conseguenze estreme la concezione materialistica della storia, il prof. Achille Loria, arriva anch'egli a consigliare ·gli operai « a sollecitare la formazione di una poderosa classe industriale », da contrapporre, secondo lui, a quella dei proprietari di terre, per ottenere lo sviluppo della legislazione sociale. Secondo lui, intorno al movente di questa, due teorie sono possibili. L'una che vede nelle leggi sociali il risultato ·della filantropia, della carità e dell'illumi11ato interesse delle classi dirigenti: l'altra che le considera strappate a queste classi, arbitre del governo e della legislazione, dalla compattezza e dall'energia delle masse popolari. Egli si pronuncia per la seconda teoria, e spiega che i lavoratori, associati entro la fabbrica dalla cooperazione e dalla macchina, si associano fuori della fabbrica in leghe disciplinate, le quali, organizzando scioperi e sommosse, portano il terrore e lo scon1piglio nelle sedi dell'opulenza. E come contraccolpo all'unione degli operai, la classe proprietaria finora compatta si scinde, perché la proprietà della terra e quella del capitale, per lungo tempo raccolte nelle stesse persone, si dissociano collo specificarsi delle produzio11i, e divengono l'appannaggio di due differenti classi -:, « Collettivismo, lotta di classe e... Ministero! », Firenze, G. Nerbini, 1901, pag. 35 e seguenti. 41 Biblioteca Gino Bianco

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