. le sue pagine.· Ma mantengo il concetto fondamentale del libro. Il socialismo è l'antitesi logica del monopolismo. Ciò che il socialismo combatte è l)appropriazione delle rendite economiche) naturali e artificiali (rendita territoriale, industriale e commerciale e monopoli propriamente detti), che ricavano dalla produzione e dagli scambi i non produttori - detentori dei mezzi di produzione e di scambio - a danno dei lavoratori e dei consumatori. · Come eliminare il monopolio? L'antico concetto era formale: il monopolio si elimina avocando alla collettività o comunità la terra, i capitali, le macchine e talora i prodotti. Ma è possibile questo possesso promiscuo di tutto da parte di tutti? E' possibile un ordine economico per virtù del quale tutte le ·industrie e tutti i commerci sarebbero esercitati da una sola collettività, sotto uno stesso piano universale, con eguale beneficio di tutt'i membri della collettività? Non solo l'ordine immaginato nori è praticamente possibile, ·ma al tempo stesso sarebbe impossibile un ordine amministrativo perfettamente egualitario e impersonale; e per poco che nell'amministrazione· pubblica spuntassero disuguaglianze, predominio di partiti, coalizioni, ecc., gli uni si attribuirebbero una parte migliore degli altri nel lavoro e nel consumo, e il monopolio (tutti possono intuirlo), cacciato dalla porta, entrerebbe di nuovo dalla finestra. Il concetto moderno del socialismo - cosl come l'ho espresso in « Pro e contro il socialismo » · e ne « L'utopia collettivista » ( edit. Treves, Milano, 1897-98) e sostanziale: l'eliminazione del monopolio .dall'organizzazione della produzione e degli scambi si deve ottenere non già assoggettando tutta l'attività umana a un unico piano e a un'unica autorità amministrativa e sopprimendo le iniziative private, la responsabilità personale, la libertà del lavoro e degli scambi e la spontanea determinazione dei_valori; ma assicurando a tutti l'accesso ai mezzi di produzione (organizzazione pubblica del credito e delle diverse specie di assicurazioni, confiscando le rendite economiche a beneficio della collettività, single tax) e introducendo norme di :giustizia retributiva nei rapporti tra produttori individuali e tra produttori associati nelle varie forme adatte ai diversi generi di produzione e di commercio (cooperative, consorzi, comuni, ecc.). 566 Biblioteca Gino Bianco
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