Le pubbliche amministrazioni odierne sono inette agli scopi che si prefiggono. In una serie d'articoli, di cui è apparso il primo nel fascicolo passato di questa Rivista, si viene dimostrando come i Ministeri sono assolutamente inetti a trattare i grandi interessi della nazione. Il Ministero di agricoltura non provvede né può provvedere ai bisogni dell'agricoltura, né quello dell'Istruzione alla cultura nazionale, né quello di Giustizia alla giustizia, e via via. Sono ottimi congegni di favoritismi e di oppressione, servono a distribuire impieghi e gratificazioni, ad alimentar clientele, ma sono assolutamente incapaci ad affrontare e a risolvere i gravi problemi tecnici della pubblica amministrazione: tanto vero che nelle gravi . emergenze ed anche nelle piccole si nominano speciali commissioni. Così il sistema parlamentare, buono al gioco d'altalena tra due o più partiti o tra poche persone che si avvicendano al potere, è affatto inetto alla discussione dei gravi e ·supremi interessi del paese. Occorre specializzare la funzione legislativa, affidarla a persone capaci, e sottoporla al sindacato effettivo degl'interessati. Il problema politico è un problema tecnico anch'esso, da risolvere non coi princìpi generali del socialismo, ma coi dati della scienza politica, come i problemi economici devono essere risolti coi dati della scienza economica, e via via. Il problema della famiglia è anch'esso estraneo al socialismo, benché (s'intende) lo stato economico influisca sulla forma che assumono i rapporti familiari. Per risolverlo bisogna tener conto di differenze etnologiche, di sentimenti ereditari, di condizioni d'ambiente, ecc. Gli abitanti delle grandi città hanno tendenze diverse da quelli delle campagne: la vita familiare ha un'attrattiva speciale per questi ultimi, ed è probabile. che essa determini un'economia speciale. Quando due individui di sess·o diverso si uniscono per vivere con là loro prole sotto lo stesso tetto e mangiare alla stessa mensa, l'ordinamento economico deve adattarsi a questa forma di convivenza familiare; le condizioni di questi gruppi familiari possono essere uguali, vi può essere tra essi mutuo aiuto e cooperazione per gl'interessi generali e per i fini comuni; ma ciascun gruppo vorrà avere la sua economia distinta, il suo bilancio, la libera disposizione della sua parte di prodotti. 436 Biblioteca Gino Bianco
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