Ogni paese, del resto, ha una sua speciale fisonomia: le tradizioni, il clima, la natura del suolo, lo sviluppo intellettuale e morale degli abitanti determinano le varietà economiche. Che oggi la specializzazione economica per paesi, come la divisione del lavoro nelle officine, sia stata esagerata, è verissimo. Ma che non si possano · mai eguagliare tutte le situazioni e far sl che ogni Comune produca tutto ciò che vi si consuma, è assurdo. Vi sono dunque, e vi saranno sempre, problemi tecnico-economici della più alta importanza da risolvere. In Italia, per esempio, si discute oggi con accanimento se si debbano rivolgere il lavoro e i capitali piuttosto all'industria o all'agricoltura. Vi sono sostenitori dell'una e sostenitori dell'altra tesi. Anche nella società socialistica problemi di questo genere si presenterebbero e dovrebbero essere risolti - problemi tecnici, che escono fuori i confini del socialismo propriamente detto. · E i problemi dell'amministrazione non sono forse importantissimi, e non devono essere studiati in sé e per sé? Cominciamo dal problema tributario. Si dirà che in regime . socialistico non si pagheranno tasse: ma pure bisognerà prelevare dai prodotti le spese generali d'amministrazione. Certo l'amministrazione pubblica non preleverà una quantità di prodotti in natura e li distribuirà tra i suoi impiegati. Sarebbe un sistema troppo grossolano e pericoloso. L'esperienza ha insegnato l'utilità di distinguere il patrimonio della collettività da ·quello della pubblica amministrazione, l'erario dello Stato da quello del principe. Perfino l'imperatore cinese, recentemente deposto, si era avveduto della utilità di un budget) pubblicato e proposto alla pubblica discussione, perché vi fosse un freno salutare alle spese. Cosl sarà anche utile nel socialismo limitare le spese generali e prelevarle nel modo meno gravoso possibile. Le esperienze che si fanno oggi riguardo ai vari sistemi tributari, non sono inutili. Venendo al problema proprio della pubblica amministrazione, i mali della burocrazia, del parlamentarismo, dell'accentramento amministrativo sono noti. Il sistema da elaborare è un sistema d'amministrazione tecnica in cui il rispetto alla volontà e agl'interessi del pubblico sia unito, nell'amministratore, alla capacità tecnica. 435 iblioteca Gino B1anco
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