CRITICA DELLE FORMULE SINTETICHE DEL COLLETTIVISMO E DEL COMUNISMO E DI ALTRE FORMULE RELATIVE ALLA PRODUZIONE E AI CONSUMI « A ciascuno secondo il suo lavoro », tale è la formula del collettivismo. Questa formula potrà mai essere applicata a rigor di termini? No, perché i lavori sono di diverse specie; non si può renderli tutti" o ugualmente pesanti od ugualmente leggeri, e non potendosi far questo, non li si può misurar tutti a ore· e minuti. Né si può calcolare il valore degli oggetti secondo la quantità di lavoro impiegato a produrli: 1 °) perché a produrre un oggetto di consumo e a metterlo alla portata ·del consumatore (anche quando non si tratti di un oggetto immateriale, come sarebbe il consiglio di un medico, o uno scritto letterario o scientifico, chè certo il lavoro non si può in questi casi misurare ad ore) concorrono lavori vari, presenti e passati, per esempio il lavoro dello scienziato, dell'inventore, del minatore, _delmanifattore e da ultimo degli operai di trasporto; e se pur si possano calcolare iri generale le ore d1 lavoro di questi vari co-produttori, non si può valu~are la parte del lavoro di ciascuno che contribuisce specialmente a un dato prodotto; 2°) perché, oltre che del lavoro, bisogna tener conto, nella valutazione delle cose, dell'altro elemento, l'utilità, che -.•: « L'utopia collettivista », 1898, pag. 81 e seguenti. 402 Biblioteca Gino Bianco
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