potrebbe indebolirlo; esso fa capo soltanto ai gruppi. che lo hanno nominato, esercita una dittatura di classe, reprime naturalmente con energia ogni tentativo di opposizione. Queste idee si trovano espresse negli atti dei congressi del partito blanquista, specialmente in un rapporto letto al congresso di Roubaix del 1884. « Il governo rivoluzionario - fu detto in un deliberato ~el congresso di Roanne del settembre-ottobre 1882 - sarà il solo governo che da Luigi XVI in poi avrà tentato di migliorare la sorte dei contadini proprieta.ri ». La rivoluzione autoritaria o giacobina - tal è la quintessenza del blanquismo. Beninteso, qui si parla del blanquismo storico. Oggi anche i blanquisti . hanno modificato notevolmente le loro idee. Ma molto del modo blanquista di concepire la rivoluzione sociale, come il Bernstein ha dimostrato, rimane tuttavia non solo nei blanquisti medesimi, ma anche nei socialisti di altre scuole, specie nei marxisti. 391 'Biblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==