Francesco Saverio Merlino - Il socialismo senza Marx

• l'uso della moneta (libretto personale di credito per accedere ai magazzini pubblici, ai pubblici restaurants, ecc.). Lo Stato organizzatore nel modo più perfezionato del lavoro industriale, l'individuo lavoratore sottomesso alla « ferrea disciplina », officine e poderi modello; lo Stato organizza i consumi nei pubblici restaurants, stabilisce e gradua le razioni, ecc. L'individuo diventa un automa. Tutte le molle spingenti della libera attività individuale sono spezzate. Era naturale che tale attività si arrestasse di colpo e il movimento cessasse addirittura. Invano Lenin e C. sperarono che entrasse subito in azione un altro movente, l'altruistico, per çui il contadino e l'op~raio lavorassero per il bene èomune; invano cercarono di suscitare negli animi il sentimento dell'emulazione. Furono obbligati a ricorrere all'allettamento della maggior razione di vitto (allettamento che servi anche al reclutamento delle guardie rosse), alle requisizioni nelle campagne e a proclamare obbligatorio il lavoro, equiparando il ri"fiutoo abbandono del lavoro nientemeno alla diserzione militare (campo di concentramènto o fucilazione). Un tal regime non poteva produrre che l'arresto completo della vita economica. Lenin e i suoi fecero l'amara esperienza e hanno dovuto ritornare per forza al regime della libertà. Gli ultimi decreti portano (c'informa Silvia Pankurst, non sospetta di avversione a Lenin): 1) l'incondizionato pagamento da parte dei privati, delle associazioni e perfino dei sindacati operai per gli articoli di. prima necessità e per le materie prime che vengono loro forniti dalle organizzazioni economiche dello Stato, ai prezzi di mercato (?) o, in mancanza, del- !' anteguerra, tenuto conto del deprezzamento della moneta; 2) il pagamento di un fitto pe~ ogni alloggio: questo fitto per gl'impiegati dello Stato e per gli ufficiali lo paga lo Stato direttamente ai padroni di casa; le case già espropriate tornano ai proprietari, con la restrizione che una persona non può possedere più di un'abitazione. Pure per la mobilia è ripristinato il diritto di libera vendita e di trasporto, ed azioni legali possono essere promosse per il recupero della mobilia perduta; 3) dal 15 agosto ( 1921) ultimo è stato perfino abolito l'uso libero e gratuito dei trams, della luce e dei bagni pubblici. Si griderà· al tradimento di Lenin e C.: si affermerà che essi si sono venduti o arresi al capitalismo, che il potere ha· prodotto su di essi il solito effetto di corromperli e imborghesirli. Non crediamo giusti questi sospetti. La verità è che Le~in e C., 389 iblioteca Gino Bianco

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