Francesco Saverio Merlino - Il socialismo senza Marx

• zione progrediente d'un interesse generale collettivo, che sospinge gli uomini verso un migliore assetto economico e politico. Che questo interesse generale collettivo - al quale corrisponde un crescente sentimento di giustizia - esista e operi, si dimostra facilmente. Difatti lo stesso on. Turati ebbe a dire ai lavoratori genovesi che gli scioperi riescono vittoriosi soltanto · se favoriti dalla simpatia del pubblico. Ora, quale interesse ha il pubblico nella lotta tra operai e padroni? Nessun interesse diretto, se non quell'interesse generale di cui ho detto. E quest'interesse spinge i capitalisti stessi a migliorare fino a un certo punto le condizioni dei lavoratori; perché si avvedono che la produttività del lavoro è in ragione della forza di lavoro che l'operaio possiede - forza fisica ed intellettuale energia; e· queste in ragione dei mezzi di sussistenza. Di più, l'interesse generale s'impone sotto forma di norme di igiene, di sicurezza pubblica, di giustizia e di pace sociale. E tutto ciò spinge la società sulla via del socialismo, cioè a una migliore organizzazione della produzione e dei cambi, ch·e aumenti la ricchezza prodotta, diminuisca lo sforzo dei lavoratori e assicuri l'opportunità di lavoro e un'esiste.nza umana a tutti. E al socialismo convergono da una parte gli operai, dall'aitra i ceti medi della borghesia, i quali anche si sentono depressi· dalle classi soprastanti e si vanno agitando e organi~- zando per sottrarsi alla pressione di esse. Donde un lavoro nella società attuale, un fermento di idee e di cose, una formazione di nuovi sentimenti e di nuove istituzioni soprattutto d'indole .economica, le quali in realtà sottraggono i rapporti economici al principio della lotta individuale, dello sfruttamento del lavoro altrui, della speculazione del più ricco sul più povero, e li fondano e ricostituiscono sul principio di solidarietà. Naturalmente, le nuove organizzazioni spesso falliscono al loro scopo o tralignano. Bisogna prenderle per quello che sono: un esperimento. Bisogna abbracciare il movimento so311 Biblioteca Gino Bianco

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