ciò il grado di sviluppo della moralità è proporzionale al grado d'intensità delle relazioni sociali. Quanto più una società è densa di relazioni, d'amicizie, di simpatie, tanto maggiore è in essa la moralità. Più hiatus vi sono in essa, minore è la moralità dei suoi membri. Una società gerarchica, come la nostra, non può che essere profondamente immorale. Le diverse classi agiscono in opposizione l'una con l'altra, i loro criteriums morali sono contraddittori ... Le morali delle differenti gerarchie sociali sono ancora ingombrate di sottigliezze e di contraddizioni ... Noi aspiriamo all'unificazione della morale. Tanto vale uccidere un uomo con un colpo di pugnale, quanto mandarlo co1ne marinaio a sfidare la tempesta sopra un battello avariato, che è stato assicurato dal suo proprietario al di sopra del suo valore. La vita dell'uomo è sacra: questo principio dev'essere applicato in tutti i domini della condotta. Nessuno ha il diritto d'impossessarsi dei beni altrui. Applichiamo questo principio al commercio, alla banca, alla borsa: non ci sarà possibile riconciliarci con le relazioni sociali attuali. La corruzione, gl'intrighi, le ambizioni dei politicanti non sono meno biasimevoli delle frodi dei fabbricanti e delle coalizioni per rialzare i prezzi delle merci. L'uomo che trascura i suoi doveri di cittadino non è meno colpevole del malvagio padre di famiglia ... Il perfezionamento della coscienza morale è la condizione pregiudiziale per la realizzazione del socialismo. Se gli uomini continuassero ad essere ciò che sono oggi, nessun sistema socialista potrebbe funzionare. Ci sarebbe probabilmente tirannia dell'opinione pubblica in luogo della tirannia del governo; monopoli di comuni, di associazioni invece di monopoli di capitalisti. Per riformare la società è necessario riformare l'individuo. Lo scopo principale del socialismo è precisamente di moralizzare le masse con la propaganda e con la pratica dei principi di solidarietà e di reciprocità. L'Internazionale dichiarò nei suoi statuti che i suoi membri s'ispiravano alla verità, alla giustizia e alla morale. 176 Biblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==