Francesco Saverio Merlino - Il socialismo senza Marx

pressione sugli operai. La giustizia non solo non interviene a pro di costoro, ma si può sospettare che proibisca l'uso di quelle· armi di cui solamente può servirsi a propria difesa l'operaio, per rendere inevitabile la disfatta di lui. Ma, a parte tutto ciò, è manifesto che un vero contratto tra individui. che si trovano in condizioni così disuguali come tra operai e padroni, tra consumatori e mercanti, tra il bisognoso e l'usuraio, non è neppur possibile. La coazione che si esercita a mezzo del denaro è assimilata anche nel linguaggio comune alla violenza fisica: « porre il coltello alla gola » è l' espressione caratteristica popolare per ogni contratto in cui l'uno dei contraenti, approfittando dell'altrui bisogno, impone ingiuste condizioni, ossia estorce un vantaggio che non gli è dovuto. I monopoli, certi giuochi di Borsa, le coalizioni per tener alti i prezzi, il trucksystem, certe usure sono estorsioni e rapine. Ogni rapporto tra individui che si trovano in condizioni sociali ineguali è essenzialmente ingiusto. ~~ Lo Spencer medesimo somministra delle prove al nostro assunto. Egli cita l'esempio dei coloni irlandesi ·che dopo aver con arduo e persistente lavoro ridotto a coltura terreni pietrosi e paludosi, ecco scadere l'affitto e sono costretti o a çrescere l'estaglio al padrone o ad uscire dal fondo. Noi italiani di simili contratti nelle Puglìe ed altrove ne sappiamo qualche cosa. Un caso analogo, citato pure dallo Spencer, è quello dei crofti dell'isola Skye, i quali, vivendo in un ambiente ristrettissimo, non hanno di fatto nessuna possibilità di cambiar padrone o lavoro e per emigrare son troppo poveri. 2 * In « Formes et essence du socialisme » il Merlino usò l'avverbio necessariamente al posto di essenzialmente, e con questa sostituzione rese più -determinato e rigoroso il concetto espresso nel periodo, che è la formula- :zione di una legge sociologica di fondamentale importanza nella sua dottrina .socialista. 2 Una condizione di cose analoga si trova nelle città americane, fondate da milionari, i quali vi possiedono tutto, case, botteghe, strade, teatro, chiesa,· acqua, gas, fabbriche, ecc. Vedi per Pullman, una di queste città, e la sorte degli operai che vi abitano, W. Stead, « Chicago to-day ». 118 BibliotecaGino Bianco

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