colari (tra cui l'interesse politico o di don1inazione) che nelle assemblee politiche predominano agl'interessi generali. L'ORGANIZZAZIONE SOCIALE..;, Per quanto gli uomini vogliano essere liberi ed indipendenti, fra quelli che convivono in una data società si formano interessi comuni distinti dai particolari; cosicché è necessario su questi l'accordo delle volontà, ossia la formazione di una volontà collettiva distinta dalla volontà dei singoli. Se gli uomini sono eguali di condizione, l'accordo si ottiene facilmente, senza violenza o con un minimo di coazione, come sarebbe, oltre al sentimento morale dell'individuo stesso, il consiglio, la persuasione, l'esempio, gli affetti vari con cui gli uomini sollecitano le azioni alt~ui favorevoli e respingono le contrarie, l'opinione pubblica e il patto. Dove invece vi è disuguaglianza di condizioni, l'accordo non si ottiene che col comando, con la legge, da ultimo con la· violenza invano dissimulata. Nel primo caso le pressioni od influenze diverse che gli uomini esercitano a vicenda, si compensano e si equilibrano; nel secondo, le pressioni· sono ineguali, il forte preme sul debole, il ricco sul povero, i più intelligenti e istruiti sui meno e purtroppo anche i perversi e gli sfrontati sui modesti e sui miti. Gli uni si uniscono per premere unitis viribus sugli altri. Quelli che subiscono le pressioni dei più forti,· non potendo reagire, premono a loro volta sui sottoposti, cosicchè le pressioni graduandosi e disciplinandosi avviene che la pressione esercitata all'un estremo della società si vada propagando fino ad essere risentita all'ultimo estremo: quindi riesce a pochi individui, posti al sommo della gerarchia sociale, d'imprimere un dato indirizzo a tutta la società. Così noi abbiamo una spi.egazione evidentissima della costituzione sociale moderna e specialmente dell'organizzazione politicoeconomica, che è come il nucleo, la spina dorsale della società contemporanea. Da principio l'individuo agisce e reagisce con la forza sul suo simile, reprimendone gli atti nocivi e imponendogli la sua volontà. Quando l'uno ha acquistato una superiorità sull'altro, cessa -.'<«Pro e contro il socialismo», 1897, pagg. 64-67 e pagg. 81-83. 82 BibliotecaGino Bianco
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