42 IL PASSATO DEL MONOPOLIO va ad Agrippa: un acquedotto lungo sei miglia altra~- versava le proprietà di s_ole nove persone; e così segui .. Lando. La sempre crescente mole de' tributi ( sia detto. senza disgradare il genio finanziario moderno, che ha. superato, non che agguagliato l'antico) giunse a tale~ che, come si espresse Lattanzio, il nume.ro di quelli che, riscuotevano eccedè il numero di quelli che contribuivano. Miseria univ6rsale, scemamento della popolazio-- ne, decadimento e regresso dell'agricoltura, del commer ... cio e delle arti, ta]i furono gli effetti del monopolio e .. sercitato da Roma sul mondo. A Ila caduta dell'Impero romano un nuovo flusso di conquiste allaga la terra: « Già fin da' primi tempi della repubblica - scrive il \Virth sopra citato - i Cimbri e, i Teutoni chiedevano <t terra », quando comparivano ai confini romani, e « terra » fu il grido di tutte le popo ... }azioni e delle orde germaniche che vennero più tardi, in conflitto co' romani ; ed in tutta r immigrazione di popoli, che ebbe luogo, la richiesta de' barbari non fu. al tra mai che « terra ,>. ~ In Francia i condottieri d'esercito si diedero a con~- vertire la proprietà collettiva in regia, rubando a' popoli e largendo a piene mani a1la gente del loro seguito{*). In Inghilterra i re anglosassoni disposero delle terre. incolle e ridussero così il demanio delle comunità: i normanni poi reputandosi padroni del territorio per conquista, tolsero quel che restava del terreno comunale, parte concedendo a favoriti, parte convertendo in terraregls. I Norf!lanni incarnarono in sè lo spirito di conquista,. -come gli Ebrei quello della speculazione. Il Langel (""}. dice: « Se i Normanni amavano la battaglia; amavano an- (•) Nella legge Ripuaria Tit. 76 s'incontra già l'espressione~ $Ìlva comm,.rni, seu N19is. (.. ) Anf) leterre politique et sociale. BibliotecaGino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==