. . . 28 SPIEGAZIONI NECE-3SARIE munita egua~itaria primitiva si veniva sovrapponendo o sostituendo un Potere nato or dalla conquista, or dal / cumulo, dall'abuso e dal pervertimento delle funzioni ;.: di capo de' consigli e di capitano, da una parte il possesso di àlcune cose si sottrasse all' alto dominio sociale e divenne esclusivo dell'individuo, vale a .dire si · convertì in monopolio , dall'altra quel ·Pvtere .o riservò a sè speciali monopolii o li mise a prezzo e appaltò~ spesso sotto pretesto di pubblico bene , al miglior offerente. Quando però, oltre al poss·esso storico, per cosi dire, quello cioè passato in costume, e senza speciale concessione dell' Autorita dominante, uno si arrogasse la facolta di disporre esclusivarpente di qualche cosa, questo f~tto costituiva un monopolio in senso ristretto, e genera lmer1te veni va punito dalla legge. · Cosi Aristotile (Politica, 1, 11) narra che Talete di Milete, avendo preveduto, per l'osservazione degli astri. una grande abbondanza di ulive, riscosso cha ebbe un po' di danaro, comperò tutto il frutto ·che si trovava nei di_ntorni di Milete e di Chio a vilissim.o prezzo, e più tardi lo vendette con guadagno considerevole. Questa speculazione, soggiunge Aristotile, ·si applica a tutt' i generi di commercio e a tutt'i casi in cui un individuo ha facoltà di acquistare il monopolio d'una cosa ( ÈÒ:v 'ttG ÒOV~'Ctlt tJ.0VQ'itlùÀt7.V (llJ1(ù X l'CtlOY.fUci~ft'IJ ; e molte ci tta ne usano per far danaro, rivendicando a sè la facoltà di vendere le cose priva tamen Le. · · Nondimeno in Atene era proibito comprare più che una certa quantità di grano. Il medesim~ Aristotile riferisce che Dionisio. di Siracusa espulse dalla città un tale che con danari stati depositati presso di lui aveva comperato tutto· il ferro delle officine fabbri li per rivenderlo ad un prezzo moderato, appena doppio di quello al quale lo aveva acquistato. Presso i romani - che ebbero il monopolio del mon• do. - l' incetta di alimenti era punita dalla l~gge· JÙlia de Annona ; ma fu i· imperatore Zenone ·che comminò BibliotecaGino.Bianco
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