Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

PROFILI D'UN POSSIBILE ORGAN. SOCIALISTICO 199 gio, sarà finalmente raccolto dalla Rivoluzione Sociale, che scoppierà alla 6ne di questo secolo , illuminando <le'suoi raggi anche quella parte più oscura dell' uni• verso, do'!e oggi si compiono a nome della Civiltà del.;, l'altra parLe atti di vera e ributtante barbarie (·). · Dovendo adunque per necessità di cose il sistema nuovo impiantarsi sul terreno scoperto dal crollo dell'antico, molti vizii di quest'ultimo s' inoculeranno all'altro, e molti ingombri resteranno che non si potranno rimuovere a bella prima. Il nuovo organamento , os• servò il Bakunine, non sarà il perfettissimo, non sarà l'ideale d'un organamento socialistico, ma sarà un organamento vivo .e perfettibile, e ciò basta. Del resto importa smuovere e rivangare quanto più è possibile il terreno, nel quale devono germogliare le nuove jdee, e rinfocolare nell'animo umano i sentimenti buoni e socievoli soffocati per sì lungo tempo sotto la cuffia. della tirannide e dell'ipocrisia. Ecco quello che noi intendiamo per un periodo rivoluzionario: qu~llo in cui l'Umanità s'occupi a spazzar via gli ostacoli, materiali e morali , che si oppongono alla trasformazione delle condizioni esteriori in conformità delle nuove idee e de'nuovi bisogni, e fermenti lo spirito nuovo riformando le idee e i costumi di quella parte di uomini che giunge sempre ultima alle nuove tappe della civiltà. Il periodo rivoluzionario dovendo essere la gestazione del nuovo ordine sociale deve già contenerne tutti gli (•) Taluni dicono: la Rivoluzione ci spaventa. Rispondiamo con una domanda: Non vi spaventano le miserie, i delitti, le il'iiquità d'ogni giorno? D'altronde, a scanso d'equivoci, non è la rivoluzione il fine del Socialismo e dei Socialisti. I socialisti vogliono la riforma sociale anche a mezzo di una rivoluzione, se, com' è loro convinzione, non la si può ottenere altrimenti; e desiderando affrettare per quanto è in loro Ja riforma, desiderano conseguentemente affrettare, se è possibile, la rivoluzione e la invocano meno disastrosa e più completa che sia possibile. È chiaro 1 BibliotecaGino Bianco

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