I I • 176 FALLACIE DEGLI ECONOMISTI prose li ti al dispotismo e al governo di classe, fino ai fondi segreti-, dimani, in un migliore ordinamento so·- ciale andrà a costituire il fondo di lavoro, proprietà in.alienabile di tutt' i lavoratori associati ? Vi sono inoltre delle cose che ricalcitrano asso! utamen le all'appropriazione. Chi può avere, p. e., la proprietà individua~e del mare, sia anche prossimo e Ii- -mi trofo? Chi quella degli uccelii che vivono e spaziano nel liber.o ambiente dell'aria? Il sotto-suolo, questo piedistallo sul quale l'uomo si regge, questa sorgente inesauribile di utilità, di forze, di aiuti, al nostro lavoro, non può considerarsi come appropriato da colui , che coltiva o fa coltivare la superficie; e se è vero, comenota il Dunoyer, che non si saprebbe dove far cessare la proprietà della superficie., se ad un metro, a due, a -dieci o a_ cento di profondità, egualmente- non si saprebbe dove stabilire il limite del sottosuolo e dove fissare i termini lapidei del dritto di proprietà quando si scende nel seno della terra. Non meno assurda è la cosiddetta proprietà intellettuale, un ammasso di finzioni, di ripieghi, e di non-sensi, ontle si cerca di mettere il contatore alle idee e impersonarle in Tizio o Caio, a detrimento dell'intera Umanità. In verità i potenti della terra, non potendo incamerare anche i beni immateriali, come quelli che sfuggivano alla coercizione de' loro dii termini, guardie cam• pestri dell'antichità, e delle loro guardie campestri , dii termini de' tempi mod~rni, hanno preso una via ,curva, che li ha condotti alla meta segnata dalla loro ingorda e sfrenata ambizione. Non potendo mettere in ceppi la scienza, hanno posto in ceppi l'uomo: L'uomo sfruttato materialmente è stato anche sfruttato moralmente. La sua libertà naturale è andata perduta: .i suoi passi sono stati percontati:- il suo pensiero è stato spiato: le sue intenzioni, i suoi propositi, le sue parole sono state punite severamente, quando non erano f>B-rolee propositi di sommissione e di adorazione alBibliotecaGino Bianco
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