TEORIADEL~IONOPOLIO 11 monopolio ha origine da sfruttamento del lavoro, e mette capo sfruttamento del lavoro-I beni, a'quali si attacca il monopolio, sono tutte le cose di cui si ha bisogno per la produzione-Rendita , profitto ed interesse. Come avviene delle imposte, cosi nel caso del mono• polio, che riveste tutt' i caratteri della tassa , il primo colpito se ne schermisce rigettandolo su d'un altro che gli soggiace , e questi su d' un- altro ancora, e cosi di seguito, fino a· che tutt' i monopolii di tutte specie vanno a piombare e ad assettarsi sul povero lavoratore. Temporaneamente l'effetto del monopolio può essere risentito da altri: ma in diffinitiva è il lavoro che paga lo scotto, è esso che colma la voragine aperta nell'Economia ; e mentre ne'rapporti fra' proprietarii i vard monopolii, incrociandosi, si neutralizzano, resta di loro l'effetto comune a danno del lavoratore. Il quale non ha altro mezzo onde soddisfare la taglia imposta sur suo capo dal monopolio che il lavoro, l'eterno instancabile lavoro cl.elle sue braccia accompagnato dalle privazioni del suo stomaco; onde il monopolio si riduce in ultima analisi ad un'estorsione di frutti del lavoro. La distribuzione de'prodotti del lavoro fra' non lavoratori, è il principio e il fine del monopolio e della sua scienza, che è l'Economia poli lica. Invero il monopolio nasce non dal semplice fatto dell'appropriazione de'beni della natura, nè per differenze di utilità che passino fra le cose o di produttività del lavoro, bensì dal dritto che l' uomo si arroga di disporre de'beni naturali specificati o no, in guisa da trarre per loro mezzo un profitto dall'opera altrui. Dato che ne'tempi primitivi un uomo possedesse più bestiame d'un altro, od uno strumento migliore (intesa Biblioteca Gino Bianco
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