Saverio Merlino - Revisione del marxismo

IL DIIlITl'O AL PIWDb'l"Ì'O INTEGRALE DIDL LAVORO 87 ' , ,a,nn~ssa al, suolo e alla proprietà delle materie prime.· Una certa -quantità dì prodotti del suolo consumabili sarà ,attribuita ad ogni individuo in cambio di un dato lavoro. Ma vi sarà una rendita annessa alla qll;alità del lavoro e all'utilità speciale di esso in· un ·dato momento. L'organizzazione ope_raia g~rentirà ai singoli un supplemento di rimùnerazioné còrrispondente all'abilità (rent of ability) -e all'utilità speciale del lavòro (r,ent of opportunity). ('-:•). I tre sistemi dunque si integ-rano a vicenda. Il diritto al lavoro,. ". introdotto dalla Convenzione, richiamato da Fourier e da Louis Blanc, il diritto di vivere preconizzato dai comunisti, da' Quaccheri I ai di~cepoli di Cabet, il principio san-simoniàno di dare a ciascuno ,secondo il suo lavoro,. sono tre elementi èssenziali della giustizia :sociale. (*) Sappiamo che per il Merlino fl socialismo ~opprime il monopolio e le ine- ' ·guaglianze permanenti di c!ondizione soHale, ma non sopprime nè l'iniziativa individuale nè la gara utile fra· produttori, a proposito della quale· ecoo come egli si -esprime: · « Bisogna distinguere Ja c-0n,correnza tra il ricco e· il Povero, tra chi possiede i mezzi di produzione ~ chi non ne ha, e la gara nel lavoro. La prima. concorrenza, propria del sistema capitalistico, deve· ,scompi;.::.-jre;la seconda non può cessare :senza clie cessi anche contemporaneamente la libertà». (Rivista critica del Socia- .lismo, pag. 336). - · · . \ .f Biblioteca Gino Biant0 .,. I • • I

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