Saverio Merlino - Revisione del marxismo

42 l-'RI1\IA PA~TE -. SOCIALISMO E MARX!. i\IO rrteno fertile, la scelta della situazione, l'organizzazione speciale di .ciascuna industria o manifattura, del commercio, ecc., non contano per nulla, non influiscono affatto sullRi quantità o qualità e utiUtà specifica dei prodotti? . Prego il lettore ocialista ,a non impuntarsi qui e dire fra sè: ma questo è l'argomento degli avversari del socialismo. Perchè l'_argon:tento degli avversari del socialism<;>può esser vero, ·e nondimeno la conseguenza cbe essi he traggono a favore dell'attuale regime economico, può essere falsissima. Noi non dobbiamo chiu- , . òerc gli occhi alla verità : perchè, così facendo, ci condannia,mo all'impotenr,~, figlia dell'errore. Ritornando dunque alla question~, ~e il lavoro sia l'unico· fattore della riccher.za, nessuno, crediamo·, vorrà asserire una cosa .simile. Nessuno v◊-rrà negare che i' profit~i e le rendi.te hanno il loro addentellato jn certe qualità delle cose, in certi vantaggi delle situar.ioni, in certe ab i 1 i t à di organìzr,azione delle inclu$trie, e_ via dicendo ; e se Marx, a confessione de' suoi stessi seguaci, non è rh1scito a spiegare tal n11e rendite e taluni profitti, la ragione è appunto che la teoria del valore, teoria che egli del resto tolse ad imprestito dagli économisti clasRicj, è difettosa : e il vizio si scorge ' anche più manifestamente nella versione che n:e dà il Graziadei, sostituendo al plus valore, conte causa del profitto, il sopra-prodotto. Ripetiamo ancora nna volta, a scanso dj equivoci, che la correzione della teoria del plus valore non scuote a ffaito i. cardini. del , ocialismo. Ohe la rendHa, che n proprietario ricava dal suo fondo, sia dovuta al lavoro dei contadjni o dei coloni, ovvero jn tutto od in pairte alla maggiore fertilità del suolo, che e sa sia un dono delht terra o nn <l.onodegli nomh1i; sta ~e1npre che <1uesta rendita può essere e deve e sere per ragione di giusthda e di utilità soçiale non più o·oduta dall'h:i,dividuo-proprietario, ma dalla collettività,, e destinata ~, scopi di genern,le utilità. Ohe il profitto de] capitalista provenga non da un maggior Javoro che gli operaj facciano per appaigare i capricci del padrone, rna dallar organi1,1,cizione o d~1lla situar.ione più vantaggiosa, e magari dalla . tessa ab i 1 i t à del capitalista nella scelta della situazione e nell'impianto e nell'esercizio dell'industria,, ciò non toglie che vi possa essere un ·re- ~ gime industriale migliore e più equo de] capitalistico; 'ed è quello appunto ~be il socialismo preconi~za. Il profitto, come la rendita, si .può socializzare, cioè attribuire . \ ' . , BibliotecaGinoBiar:ico • ·

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