INTRODUZIONID ALLA CRI'.rJCA DEL MARXISMO L'Economia Politica fu proclamata la Scienza Sovrana (oggi è divenuta la disrnal Science [la ~cienza sinistra]).; essa tradusse in prezzo, .salario e .profitto non solo H lavoro manuale, ma anche quello dell'intelUgenza, il rjschio della invenzione, il saver fare dell'intrigante, il genio del poeta, la bellezza della prostitvta, l'impudenza dello speculatore : tu.tta la. vita umana, inso:rp.ma, il be- • nessere, il progr·esso, fu aritmeticamente misurato e valutato. Anche il socialismo risentì il contraccolpo cli questa rivoluzione e divenne materialista, vale a dire marxista. Si è detto. che quando i !{omani della decadenza giunsero le ·mani in alto in atto di preghiera a Cristo, perdettero il domini.o, . ' del mondo. Il contrario è successo a] socialjsmo verso la metà de! secolo XIX. Fissata la sua attenzione su]lo sviluppo del capitalismo, perdette di vista gli altr~ fatti e problemi. Si concentrò tutto· nella questione economica e si idendficò· con essa. Marx prese come puntò di pa1-tenia la teoria ricardiana del ·valore di scambio, che spcs o di.fese contro i. suoi oppositori (1) ; e considerò i rapporti tra ca,pitaHsti e 01 erai. com regolati dalla_ giusta legge di scambio, secondo la quaJe ciascuno dà quanto riceve. Eliminò sull'esempio degli econo1nisti, tutte· le eccezioni, trascurò, separò tutte le minuzie. Amu1.Le nonostante dj non considerarla che comè una ipotesi. Ma i afteriionò a questa ipotesi e vi . ' si appigliò con la più grande tcnada, ~viluppandone spiet<;l.7""~-An· te le conseguenze. · . ' Armato della sua economia· politic.a, o .com'egli amava djre, à cavallo i'U di ~ssa, esplor,ò tutto H ca,mpo cli battag'lja; ma fu solo per abbandonare al nemico parecchie posizioni già occupate e difese accanitamente dai socia.listi. Jon disco se, a]meno nel principio, nè H posseRRo,nè l'eredità, nè il monopolio, nè la rendita, nè l'interesse : vide anche in questi fenq1neni null'altro che una applicazione della giusta legge di scambio. Egli non solo rispet- , tava e ammirava questa legge, ma ne era addirittura entusiasta. « La sfera della ?ircoJazione dellè merc.arizie, nepa quale si compie la vendita e la compera della forza a.el lavoro, è un vero Eden dei · (1) C. MAnx, fJapita,i, ed. frnncese del 1872, nota 2, p. 33 e n. ·1, p. 21, ecc. BibliotecaGino.Bianco
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