Saverio Merlino - Revisione del marxismo

22 PRIMA PAR'l'ID - SOCIALISMO ID MARXISMO medesima base lintitata cle11<t~eor·ie suddette, si urtano e si clila--' 11iano reciprocamente. 11 socialhnno 1narxh,ta è u1dlaiten1ile. 1.1a questione economica non solo vi. pren1e,, n1a . oppT·in1e tutte l<~ altN~. Mat·x ne ha fatto una specie cli forche caudine, sotto le quali tutto deve passare ~ politica, religione, fa1njgJi.a, ecc. C). Si djrebùe anche che egli abbia voluto rimpicciolire la fronte fli combattimento dell"armata soç,ialista, per renderne l'urto più potente. Ma c'è di meglio da fare che cercar paragoni più o meno abili: dobbia1no piuttosto rji-;alire indietro nella storja del socialismo, per sorprendeT·vi la sorgente ael In corrente 111arxista . . ' ~o si è detto già altre volte. Il 8oeialisn10 pree8istente in :E'ranc1a, ed altrove (2 ) era integra,le. . Esso abbraceiava tntte le riven<.lh-nriioni <l'ordjne politjco, ecouom.ico e morale, contro Ja società nata daJJa grande Rjvoluzione; ~ ne , ·tuq.iava H 1H~HHO, 1uainteuendo 8en1pre nn giusto equilibrio t~a l'una e l'altra questione, se11za Hn.eri:fi.carc o subordinare ]'un,a a,Jl'altra. Discu~eva ed attaccava tutte le istituzioni: proprietà, ·f.amiglia, religi~ne, Stato;, senria trai::;cnrarè i pro.ùlemi colJaterali della ,.eduçazjone, della cri1ninailità, ecc.; dithiarava di volet guarire tutte le piaghe sociali : supersti½i011e, delitto, egoif;mo, guerra, parlamentat·i~nto ( i.stmna 1·app1·esen t-:;1,tivo c:,u-i 8i opponeva il Governo .ft~- retto) e pros:titu~.done; e infine parJava in nome dj tutti. i principi, di tutti gli interessi, e concludeva con ]a, intera ricostruzione delJa ·oci ei.i'l, su 11 uove basi.. (L) ·u Ja subo1·dinazione della questione rc1igio a alla economica cf,r.: Le ' J ' C'apilaX, 1}. 31, 'ò,j~·doue fr:;rnc:ese del J8~2. . 1 ' \ I' t , \ f I /t ~ \ t \ t I \ I t \ \ .I ' f t « 'l'nisformando ln organizzazione della proprietà.... il matrimonio pcrclc 111 :--ua r::igionc cl'csscl'C~ ». (DEV1t.r,1i:: .tlpe1·ç1 u s11r le 800.'SO'icnt·ij'., p. 4?.). (2) Ròd:hiet, 'scritt"6:rebrillant~ della Rem1,e ! ooia,tfste che h1l attaccat'o ln dolttina fìloso.fi~a 'di Mnrx, lH1. ùàto ùisgrnziaLnmente 1ùl1à. Uà eriUci-1 nn ::ipore ùl ohauv'vii~irs'fne cli'e non può pinceré, secondo me, ,1 i lettori impa'rziali. La ho.ta 'noì'l v'è èhe 'attenuu.tà ·aat)'aillmil'àb'ile esp-0siz1 iòné déll'à qu'es't'ione fàttà. nel'l'à ~ua Ri~ vish1·. MaiiiJH 'fin clal SllÙ tempo rirnproverav'A a1le (( s'ètte ociali te f1•ian6esi '»', ciò cl'l'e 'og'gi si r'imptovcr'fl :'.I 'l\!farx: il loro 111t1'tei:h1liimYù'. Il « ·soc:iàlismo integ1:a1è >> -del re'st'o 'coh'ràv'à già, :fincl.a pri)tla d~l 1848, i SllOÌ t'àpprcisentan:U. in Itali'li (Rtu;s'ò', • Montan.e111', rrsacane), iù. ln'glliltbi:ì 1tl (Owcn, GodW1ì'l', O'Bricn), e altrove·. 1BibliotecaGino s·ianco

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