188 SlilçONDA PAW['Jj} - ASPE'l''l'I 'l'IWlUCl rn rnNL'ICI DI~L SOCIALISMO teoria è mutabtle, si corregge, si abbandona, si confuta; ma la forza delle cose rimane, ed altre simili proposizioni che si leggono a un dipresso negli stessi ter1nini, a pag. 4 di Pro e. conlro il SoC1ialismo. S'intende che_nè il Turati nè il Bissolati hanno 1nai degnato di riconoscere che io avessi avuto ragione; nè il secondo ha mai pensato di ritrattare le ingiurie e scomuniche. Nè l'uno nè l'altro, · poi, hanno affrontato la critica del marxisrno, specialmente della teoria del valore, che è fondamentale nella questione del collettivismo. Essi sono passati dal più cieco fanatismo per le dottrine di Marx, alla più fatua indifferenza per la teoria socialista. Non hanno cercato di mettere là loro teoria d'accordo con la pratica, e viceversa; cd hanno quindi barcollato continua1neute, trasei.nandosi. dietro la più me§Schinaopportunità. A che ne stiamo oggi, o piutto to a che ne stanno? Dopo avere dunque, il 1° gennaio lDOl professato la sua indifferenza per il collettivismo, l'on. Turati, nell'articolo del lG luglio,. prende le mosse appunto da esso. Vero è che lo riduce ad un agevolare f evoluzione 1-uiti1;rale verso la proprietà e la gestione colletti va dei n1.ezzidi produzione. Ma appunto l'assurdita è nella gestione colletLiva (comuna1le, o nazionale, o mondiale?) dei 1ne;tjzitutti di produzione, e nella conseguente organizzazjone unitaria deHa produzione e dei cambiL Il Turati non crede nel collettivismo, o per lo meno si professa agnostico ; eppure J o dà come assioma indiscutibile, non curando di dimostrarne l'esattezza scientifica, nè la pratica attuabil~tà ! E che bisogno c'era di quel postn]ato teorico, di quell'apriorismo? Quale rapporto ha il c·oncttivismo con l'organizzazione operaia, con-.la riforma tributaria e n1ilitare, e con la legjslazjone del lavoro, che costituiscono il programma d'azione pratica del Turati.? Non si sa e non è detto. La legislazione del lavoro s'isph·e1·à al concetto dell'assoggeti::tmento di tutti gli operai a norme generali e comuni, riguardanti leore di lavoro, i salarii, i prezzi dei generi di prima necessità, ecc.? Ovvero darà ai lavoratori e a,llc associazioni loro di provvedere, per via di arbHrati, roferendu/tn, ecc., a questi loro interessi? I primi programmi mjnimi formulati. nei congressi socialisti si t BibliotecaGinoBianco
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