Saverio Merlino - Revisione del marxismo

.. 176 SECONDA PARTill - ASPETTI TEORICI ID PRA'l'ICI DEL. SOCIALISMO resto pas·sati senza biasimo come s~nza lode. I più li valutavano per quello che realmente erano: un tributo pagato dall'Estrema alle incongruenze del sistema parlamentare e alle esigenze di una, situazione politica eccezionale. Del ·resto quei "toti - comunque s'intendessero dati, caso per •caso o complessivamente a tutta la politica del Ministero - non irµpegnavano i partiti popolari, dei quali i gruppi dell'Estrema non sono o non dovrebbero essere che una particolare emanazione. E la stessa Estrema non rimaneva vincolata nella sua azione; la sua adesione alla politica ministeriale era puramente•tormale, e, quel che più conta, condizionale e provvisoria. Essa poteva essere , ritratta. ad ogni m.omento ;. e veniva risoluta (per servirmi d'una frase curialesca) ipso jiire dal fatto di Berra. Per quanto in Italia d abbiano assuefatti a veder spar o impunemente e per n1era libidine di autorità il sangue dei nostri con-· cittadini, pure il fatto di Berra ·doveva impressionare fortemente gli animi'; ·perchè avveniva quando l'èra della violenza ufficiale pareva chiusa, e n Governo stesso rj conosceva la giustizia -e la mitezza delle 'dimande della classe lavoratrice. Per i legulei, che, sono al potere, poteva avere importanza la di.sputa intorno aJla legalità' dell'atteggiamento. dei contadini· di fronte alla truppa : per il buon senso P?POlare valeva soltanto· che •quei contadini a)veyano ragione e ai loro u1ni.li piati si era risposto· con le fucilate:•. e quel Governo, che proclamava la giustizia della, loro camsa, li lasciava poi massacrare. · · Se ali;neno, avvenuto l'ecci.0-io,esso avesse consegnato il responsabile alla giustizia! Il Governo invece fece suo l'~tto del tenente. Doveva n pa~se sottom.ettersi. e baciare le mani g:r,onòanti sangue? J\Tonaveva il diritto e il dovere di protestare? E chi mai avrebbe creduto che, mentr.e da tutta Italia e dalla ·stess~ Milano, s'innalzava un grido d'indjgnazione contro la prepotenza militare. - elevata dal Giolitti a principio di governo - proprio a rompere gùel grido, queJla concordia degli anjmi, e a soffocare quella salutare agitazione, intervenisse la -parola del più autorevole deputato socjalista, il qnale pro1nettcva al Governo la ,continuazione dell'appoggio dell'Estrema, con1e se nulla fosse ON- -venuto? BibliotecaGinoBianco

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