170 srnco JDA PAR'.rE - ASPETTI TEORICI E PRATICI DEL SOCIALISMO 6° Parità di grado e di stipendio dei pubblici amministratori: .salvo lievi eccezioni. ; RIFORMffi TRIBUTARIE). Abolizione del~ imposte attuali da supplirsi con una imposta unica sulla rendita, imposta che pagherebbero gli usufruttuari delle terre e degli altri mezzi di produzione, confiscandosi cosi a beneficio deHa collettività ciò che non è corrispettivo del lavoro dell'individuo. Proibizione di ogni spesa di lusso o improduttiva. RIFORME SOCIALI. Istruzione gratuita per tutte le, arti e professioni. Giustizia parimenti gratuita. Facoltà alla donna di partecipare a qualunque specie di lavoro per guadagnarsi da vivere e rendersi economicamente indipendente dall'uomo e nello stesso tempo elevarsi intellettualmente. I ' E quindi maggior libertà di relazioni matrimoniali e familiari, fondamento delle quali dev'essere l'affetto, non l'interesse, nè la coazione. · Le riforme sovra specificate vanno considerate non come tassative e categoriche, ma come indicative di un indirizzo generale da seguire costantemente. ·Esse, sono altrettante :fiaccole che rischiareranno la via che -0.obbiamo percorrere. SULLO STESSO ARGOMENTO Il programma dei parti ti popolari non deve essere, secondo noi, un'arida enumerazione di riforme politiche, amministrative, tributarie, giuridiche, ecc., ma deve porre nettamente la questione : governo di popolo o consorteria, democrazia sociale o despotismo. È necessario combattere il pregiudizio anti-parlamentare, e dimostrare che· il g?verno di un solo è una finzione, perchè la complicata amministrazione di un grande Stato moderno non può es- ·sere :mossa e guidata dalla volontà dì uno solo. Il despota non può non circondarsi di satelliti, ai quali rimette ogni arbitrio, coprendoli della propria irresponsabilità. BibliotecaGinoB_ianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==