Saverio Merlino - Revisione del marxismo

I I SCHI½iO BIOGJUJ.l'ICO•Tjj)ÙRICO DI SAVERIO MERLINO zione burocratic~1 dei valo1·i di -cambio. 'l'utto il si 1stema collettivista s.i regge ,s:u questo •concetto rigidamente unitari<;>, simmetrico, uniforme della p1·oduzione e de·~ca,mbi, e il piano che lo incarna rappresenta un'entità asso,luta, una, specie di ido•1oeconomico•. Il :Merlino investe appunto questa ,con,cezione,,del piano unico, ne mos.tra il ca1·atte1·e utopistico, e con logica stringente la demolisce. Inoltre egli, che aveva vivissi1no il 1 senso della libertà, vede il perkolo autoritari.o del collettivisrno. Difatti l' A1nmin:Lstrazione centrale cui spetterebbe l'elaborazi-òne e· l'esecuzione di un ,piano così vasto da ahbra,c,ciare tutta la produzione e tutto il èo-nsu~o di uu intero• paese, formerebbe un gigantesco orga,no_ burQcratico necessariamente provvisto di un potere econo1nko illimitato, e col pote1·e economico quello poli.ti-oo, che, generandosi a vicenda, non sono mai disgiunti. Co1ne impedire, con tanto aiocentra~ento d'autorità, gli arbitl'ii, j soprusi e, perchè J}.o? le spogliazioni del ceto degli amministratori e dei funzionari, so·stituito,si a quello dei -capitalisti? Ci sarebbe da temere ragionevolmente il -costituirsi di una, nuova tirannia, a cui si potrebbe anche da1·e una , vernice democratica, ma che· non .sa1·ebbeper questo meno odios·a. Nè il sistema si salva r.inunciando a un collettivismo totale pe,1·un -collettivismo parziale, che è, come dimo,stra H lVIerlinò-,una contraddizione in ter1nini. Esaminati gli inconvenienti, alcuni dei quali gravissimi, cui darebbe origine il ,collettiv:Lsmo, additatone il pericolo autoritario, e 1nostratane l'essenza antieconomica e antiso,cialista (la qual co.sa prova la giust-e~za dell':i,dea da lui tanto cn:lorosa.mente espressa in « Pro e contro il Social'ismoi >>, ieioè che le for1ne del socialismo poss.ono esser-e adoperate a distruggerne la sostanr~a), i,l Merlino contrappone all'or-, dina,mento accentrato- e autoritario del collettivismo, un ordinamento decentrato e libertario, -che 1:~on-ciliale esigenze sociali -con la libertà dei 1sing·oli, e so,stituis.ce n Jla socializzazione formale della ricchezza per mezzo del posses 1so -collettjvo, la so<Jial'izzazione s·o,sta~iale mediante l'attribuzione alla collettività delle rendite e dei profitti: idea questa a cui ha 4ato un ampio svolgimento nei suoi libri, e che ra.ppresenta una soluzione veramente nuova del problema so,cialista. Che cosa- resta ,dell'edifizio collettivista dopo la poderosa ?11tica del Merlino? Un· 1cumulo di rovine! Perchè se ne· possa convincere, invitiamo1 il lettore a le,ggere sull'argomento le pagTine qui riprodotte, che insieme ,con quelle dell' U1Jopia collettivista formàno un bel saggio- della, forza. dialettica dell'ingegno del Nostro. E dopo il dis-cutere che si è fatto e che si va facendo· intorno ai piani e- triennali e quaiddennali e qninquenna1li, presentati 1sovente com,e pa:o.a;cee,-come non pensare con ammira:liione a lui che fin d'allora fu un critico co,si acuto dei piani economid? Le cose dette fin ·qui ci Ruggeriscono alcune -cons1dierazioni : in primo luogo, che la critica del Merlino al collettivismo implica il ripudio di qua.lsia<Sico-ncezione autoritaria del socialismo ; secondaria-·· mente, che es-sa jn complesso è ~alida an~ora oggi e, mut.atis mu- .. tandis, si applica logica,mente al comunismo russo o bolscevis,mo si~· ·Bi-bliotecGainoBianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==