Saverio Merlino - Revisione del marxismo

•• I t I • t LA CRISI DEL SOCIALISMO FRANCESE 149 fatti accertati : non h~ potuto impedire che l'effetto dell'agitazione sia stato di togliere prestigio ·alla casta militare che pur dianzi era .l'idÒlo di. gran parte .della nazione. · . La questione dunque è se l'azione dei socialisti si deve limitare a ciò che riguarda dirèttamente la classe operaia, alla l·otta di classe, o deve trascendere da' confini di questa, ed· estendersi a tutto ciò , I • che può, mutando i sentimenti degli uomini e trasformando le istituzioni, preparare l'avvenimento del socialismo. · I marxisti vorrebbero ridurre tutta i,opera dei socialisti alla organizzazione délla cl~sse operaia per la con.qitista del potere politico; gli altri socialisti si fanno propugnatori di un'azione più larga, economica;. politica, educativa, diretta a far penetrare i principi di libertà,- di uguaglianza .e di giustizia, da cui il socja1 lismo deriva, in tutte )e relazioni so,ciali, e a farli accettare possibilmente da una parte d_ellastessa borghesia. Azione concentrata sullio Stato; o azione diffiisa nella società : ecco le due politiche, che si contrastano· oggi nel campo socialista. , I Il t!aurès non solo si è gittato a corpo perduto nella agitazione' di Dreyfus, ma propone un piano· ·d~ riforme e· di miglioramenti immediati, da attuarsi mediante l'aiuto della borghesia,.- Egli seri-· veva nella Petite Répubiique del 12 luglio: «' O la -borghesia ~epubblicana è rimbambita; o non può pensare di potere chiamare in aiuto per la difesa repubblicana la classe ·1av<;n:atrice il partito socialista, ~~nza entrare essa medesima ~rditamente nella vià delle rifor1ne sociali. Sta bene che in ora di crisi tutti i repubblicani si ace:ordino Uro-itando il loro programma ad assicurare la giustizia e a debellare l'insolen.za dei generali, ma quando saremo· a tirare le conseguenze politiche e S?ciali del grande dramma che volge ailla fine, quando si. tratterà. di prevenire il :ritorno di queste crisi terribili da cui la libertà -stessa del pensiero è · · miµacciata, allora non basterà un _progrrar~nnadi fermezza e ~i lealtà repubblicana. · (( Bisognerà allora por mano a tutto un piano sistemati<:O di azione e di r:iforme, e in quel piano le leggi di protezione e di emancipazione ,operaia occuperanno neçessariamente un largo posto. Una I quantità grandissima di materiale è già pronta che non attende _ altro che di esser messa •in opera. << Arrivare il più rapidamente possibile, e con t~ppe brevissime,. alla giornata di otto ore in tutte le graindi industrie; sottoporre l'ispettorato delle fabbriche e il Consiglio superiore del lavoro al BibliotecaGinoBianco. .. .... • I

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