Saverio Merlino - Revisione del marxismo

,. LA QTES'l'lO B AqRARJA In uno studio notevolissbno, che conLinua per d1~e fascicoli, della Critica sociale (1° e 16 settembre 1899) Arturo LabrioJa; prendendo ad esamina1·e n recenne libro del Kaut8ky (l)ie .,(9rar-frcige, Stoccarda, 189~)) 1nostra ad ~videnza 'le cout1·addizioni in cui cadono i socialisti 1uarxisti circa la questione agraria. Impe1·occhè mentre preconizzano la seomparsa della pjccola proprietà e se ne n1ostrano lieti come di un 'principio od almeno • un presupposto necessario della collettivizzazione dei mezzi di pro- , duzione, d'altra parte od avvisano ai ruodi di prolunga1·nc Jn1 esi- • . stenza, venendo in aiuto ai piccoli proprietari, od almeno ammet-. tono che la cle~ocratica· a,zione ~ello Stato avvantaggerebbe la popolazione campagnuola e quindi il ceto dei contadini. Il Kautsky sostiene elle le riforme principal\, onde il t,eto agrario può sperare un solliéyo· ai suoi mali, consjstono nella democratizzazione dello Stato: l'abolizjone dell'esercito permanente, ]a riduzione ùe1nocratica <lei\(~intpot:;Le,\a, diffusione della t,n1tnra tet,nica, , e generale, ]'autonomia a1nruinistrativa, ecc. :Non è. la nostra opinione, ma sia .. E non vi. avvedete - ribatte acutan1ente il Labriola - della contraddi½io11e in eui cadete? Posto 'che le rifornte enuncjate possano Rollevare il ceto pic:é-olo-propr·ietario (la,llo stato Lli depressione h1 cui vegeta, segue t,he questo staio di dep1·essione pel· lo meno non è confor1ne jntiera1ncnte aJl'jntima natura, per così dire, della proprietà coltivatrice. D'altronde - riha)disce Jo tesso La briola - il ~autsky giustamente opina che la piccola proprietà coltivatrice non ha jn sè nulla di contrario. a,i princi.pi del socialiRnto, non ha una funzione capitalistica, cioè monopo1izriatrice e sfrutta,trice, essendo .se1npli- · cemen1e un n1ez7,odi lavoro per t,bj la po siede. Essa qujndi potrà benissimo esistere accanto alla proprietà <.li BibliotecaGinoBianco

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