Saverio Merlino - Revisione del marxismo

126 SECO DA PATI.'l'E• · ASPE'l'TI TEORICI E PHA'l'ICI 'DEL SOCIALISMO si potrà e dovrà do1nandare A per avere B. E qui io credo che anche Ferri converrà con 1ne che non si possa e che la discussione,, per parte mia, possa finire ( 1 ). · (1) Edoardo Bernstein rui manda gentilmente da Londra le _bozzedi un articolodestinato per la Neue Zeit, ma che non verrà puibblicato perchè egli ha pensato di consacrare all'argoménto un opuscolo, che vedrà la luce qua~to prima. Da esseapprendo che gli stessi argomenti che Enrico l!"erri adduce contro di me, la Signorjna Luxemburg invoca contro di lui, Bernstein. ]) Bernslcin risponde a uu dipresso c01ue mc: Non è vero che vi sia opposizione di principio tra riforma sociale e 1·iv;oluzione. « La democrazia socialista finora non ha ammesso che ci sia, e son convinto che non l'ammetterà)). Il Bcrnstein nota invece la contraddizione in cui cade la Luxemburg, 'precisamente come vi cade il Ferri, di non volere le ri'formk sociali e di non volere· neppure la rivoluzi·one violenta. « Resta un segreto - dice egli - come mai la . rivoluzione sociale (leggi : trn.sformaziol\e fondamentale) possa avvenire senza violenza e pur senza il mezzo delle riforme sociali e politiche>>. I BibliotecaGino Bianco

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