Saverio Merlino - Concezione critica del socialismo libertario

zione, che erano rimasti cheti quando « i loro mandati erano in aria>> (secondo l'ingenua espressione del deputato Singer), avevano sconsigliato all'ultima ora la manifestazione del I Maggio, abbandonandoli cosi nel momento della lotta e rendendo inevitabile la loro sconfitta. I compagni della Sassonia e di Magdeburgo erano « costernati >> dell'editto lanciato a loro insaputa dalla direzione del partito contro i redattori dei due giornali (il « Sachsisches W ochenblatt >> e la « Magdeburg-Volksstimme))) colpevoli d'avere pubblicato articoli provenienti .dall'opposizione di Berlino. Da tutte le parti si alzavano proteste simili, e la scissione del partito in due campi opposti sembrava probabile. Si riuscf t1:1ttaviaa scongiurare l'uragano con la nomina d' una commissione, che soffocò ogni protesta, senza però distruggere il germe della discordia, oggi piu ardente che mai. È interessante sapere come queste lotte intestine sono state giudicate dalla stampa borghese. Il « Grenzboten >> del 16 ottobre 1890 scriveva: Coloro che non vedono in queste lotte che una semplice differenza di tattica, s'ingannano. Senza dubbio, il Bebel è ancora oggi un avversario deciso dell'ordine sociale attuale. Ma egli spera - e qui sta il suo cambiamento d'opinione e il suo disaccordo coi «giovani» - spera di potersi avvicinare al suo scopo, marciando sul terreno della legislazione e dello Stato attuale. Questo significa riconoscere, almeno per un· quarto d'ora, lo stato di cose attuale e sottomettervisi; significa cessare d'essere rivoluzionario pratico per diventare rivoluzionario teorico .... Il Bebel e tutta la direzione della democrazia socialista - in questo i « giovani » hanno completamente ragione - stanno diventando possibilisti: in realtà il tolerari posse verso lo stato attuale è già stato pronunciato. E il 6 novembre, occupandosi del congresso di Halle e del rinvio della revisione del programma, chiesta istantemente dai « giovani ))' lo stesso periodico notava: 39 BibliotecaGino Bianco

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