Saverio Merlino - Concezione critica del socialismo libertario

scuola comunista autoritaria, la scuola mutualista collettivi~ta e la scuola anarchica comunista. Alla prima questione - chi organizzerà il lavoro e le soddisfazioni nella società futura? - i comunisti autoritari hanno risposto che sarà lo Stato; i mutualisti collettivisti hanno ritenuto che le collettività di lavoratori si incaricheranno di ciò per mezzo di delegati, amministratori ·o funzionari; gli anarchici infine hanno dichiarato l'individuo libero, nel gruppo libero, alla gestione dei propri affari. Come regola dei rapporti fra gli associati, i comunisti non avevano che la legge o la decisione dell'amministrazione centrale; i mutualisti collettivisti predicavano l'eguale scambio e la giusta rimunerazione del lavoro; gli anarchici la stabiliscono nella solidarietà degl'interessi e nella libera intesa fra lavoratori. Quanto alla parte che ciascun individuo prenderà nell'attivo e nel passivo della produzione, la formula del comunismo autoritario era : a ciascuno secondo i suoi bisogni. La formula collettivista fu: a ciascuno secondo le sue opere. Gli anarchici hanno loro opposto l'organizzazione razionale e proporzionale dei bisogni per tutti i membri della società. Il comunismo autoritario, anche nella sua forma moderna, è vecchio di quasi un secolo. Il collettivismo, annunciato in principio dal Collins, s'affermò nei fatti in seno all'Internazionale come un comunismo limitato ai prodotti del lavoro, temperato dall'infusione nelle sue vene di una certa dose d'economia politica, una conciliazione, un amalgama di Marx e di Proudh?n. L'origine dell'anarchia si perde nel tumulto della scissione che affrettò la dissoluzione dell' Internazionale. Proudhon in politica e in economia Cernyscevski - la cui critica dell' economia politica fu in altro modo larga e scientifica come quella fatta da un punto esclusivamente economico da Marx - ne furono i precursori. Bakunin e i suoi amici non avevano dapprima idee ben ferme; essi erano volta per volta proudhoniani, marxisti e collettivisti. Al congresso della Lega della Pace a Berna, Baku4 BibliotecaGino Bianco

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