Saverio Merlino - Concezione critica del socialismo libertario

Lo Stato socialista non sarebbe degli operai, ma dei mestatori .. Giammai una classe intera può esercitare il potere : essa lo abbandona sempre nelle mani di pochi. Se la rivoluzione sociale dovesse. essere fatta secondo i criteri dei socialisti autoritari e riuscisse alla fondazione prima di una dittatura rivoluzionaria e poi di un governo detto popolare, noi ricadremmo dal dispotismo attuale in uno peggiore. La classe operaia vittoriosa si dividerebbe subito in due schiere : il gran numero, la massa operaia si dedicherebbe al lavoro quotidiano, mentre la minoranza ambiziosa, intransigente e faccendiera accaparrerebbe il potere e le ricchezza e stabilirebbe a proprio profitto una nuova dominazione, una nuova specie di tirannide, la tirannide burocratica e politicante, di cui si ha già un saggio oggi negli Stati Uniti d'America. Qui, o compagni, sta il gran pericolo dell' ora presente; ché sarebbe crudele vedere sfruttati gl' immensi sacrifici che costerà al popolo l'abbattere la tirannide borghese, da una mano di avventurieri che anche al giorno d' oggi dissimulano la loro prepotenza e ambizione. Ma dove queste qualità degli organizzatori dei nostri congressi, specialmente del marxista, apparivano anche piu manifestamente, fu nella composizione e nei procedimenti dei congressi stessi. Già si può dire che fino ad oggi tutti i congressi e quasi tutte le pubbliche riunioni sono altrettante mistificazioni : gli organizzatori, in luogo di ritirarsi dinanzi ali'assemblea costituita, continuano a dominare e a guidare la. ~urba di aderenti di cui si sono circondati; uniti e compatti fra loro per virtu di un accordo o congiura precedente, essi riescono facilmente a superare le velleità ~' opposizione che possa manifestare un'adunanza di gente diversa e disunita, ed a far quindi trionfare la volontà loro anche contro la ragione ed il sentimento generale. Per maggior sicurezza essi hanno educato le masse al servilismo, i partiti alla disciplina, e cosf si spiega quel che è avvenuto al congresso marxista; dove gli organizzatori del congresso, divenuti presidenti e vicepresidenti dello stesso, hanno presieduto a tutte le sedute, hanno usu~pato essi stessi la parola per tre quarti 248 Biblioteca Gino Bianco

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