• I IL 6 aprile 1924 si erano svolte in tutta Italia le elezioni politiche. I risultati ufficiali avevano dato circa 4 milioni di voti alla così detta « lista nazionale » fascista e alle list~ fiancheggiatrici e circa 2 milioni e mezzo di voti alle opposizioni (socialisti italiani, socialisti unitari, comunisti, popolari e democratici costituzionali), ma avevano consentito ai fascisti di impadronirsi dei d~e terzi dei seggi parlamentari, e cioè di 356 seggi su un totale di 535 seggi. Ciò era stato reso possibile dalla legge capestro preparata dallo allora Ministro della Giustizia Acerbo, e approvata dalla Camera con i voti dei fascisti e dei popolari. La legge stabiliva un fortissimo premio di maggioranza alla lista che avesse ottenuto la maggioranza relativa ( il 25 %) dei suffragi. 43 Biblioteca Gino Bianco
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