Umberto Terracini e altri - Matteotti

II Governo della Regione ricorda con commozione la figura di Giacomo l\{atteotti, con una commozione che riflette il grande amore per la libertà del popolo siciliano. Questo è l'ammonimento collegato al suo ricordo; ammonimento che viene da una vita dedicata alla difesa della libertà contro tutte le dittature, contro ogni espressione di violenza e ogni tentativo di misconoscimento della volontà popolare. Ed è in questo ricordo che gli uomini di buona volontà, che i siciliani amanti della libertà, si possono incontrare, perchè il loro avvenire sia l'avvenire di libertà, per cui è morto Giacomo Matteotti. FRANCO RESTIVO (Assemblea Regionale Siciliana, 11-6-1954) .. . I contatti avuti con Giacomo M:atteotti nel biennio 1922-24 mi confermarono che tempra di uomo Egli fosse e perchè a Lui fossero dirette le ire del regime. Ricordando Matteotti, ricordiamo tutte le vittime della dittatura fascista e di tutte le dittature, che, come tali, non possono reggersi senza la eliminazione violenta dell'avversario. LUIGI STURZO ( da « La Giustizia », 12-6-1954-) ... L'austerità, la coscienza pura e diritta, la severità verso se stesso, la fede tanto più profonda quanto meno fanatica, tutto, persino lo sguardo malinconicamente presago, aveva Matteotti per impersonare degnamente la grande, la religiosa rivolta ideale della libertà contro la tirannia. PAOLO Rossi ( da < La Giustizia >, 15-6-1955) 334 Biblioteca Gino Bianco .-

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==